ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01461

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 118 del 14/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: GINATO FEDERICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 14/11/2013


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 14/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/11/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01461
presentato da
GINATO Federico
testo di
Giovedì 14 novembre 2013, seduta n. 118

   GINATO e SBROLLINI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   i rilevamenti effettuati nel mese di luglio 2013 in alcune zone delle province di Vicenza, Padova, Verona in relazione all'inquinamento delle acque superficiali da sostanze perfluoro-alchiliche hanno evidenziato, come già richiamato nell'interrogazione n. 4-01521 poi trasformata nell'interrogazione n. 5-00979, una concentrazione di tali sostanze molto alta, pari a 1500 nanogrammi per litro nei comuni di Brendola, Sarego e Lonigo, sfiorando in un pozzo del capoluogo vicentino i 2000;
   ad oggi non esiste in Italia una normativa che disciplini la presenza di tali sostanze nelle acque superficiali, attualmente sono infatti ancora escluse dalle tabelle delle sostanze inquinanti;
   il 12 agosto 2013 il Parlamento europeo ed il Consiglio hanno adottato la Direttiva 2013/39/UE che modifica le direttive 2000/60/CE e 2008/105/CE per quanto riguarda le sostanze prioritarie nel settore della politica delle acque;
   tale direttiva inserisce nella tabella degli standard di qualità ambientale (SQA) al numero 35, l'acido perfluorottanosolforico e derivati (PFOS) tra le sostanze identificate a pericolosità prioritaria e fissa un limite di concentrazione massima pari a 65 μg da raggiungere negli Stati membri entro il 2027 –:
   se, alla luce di tale direttiva europea che sancisce inequivocabilmente la pericolosità dei PFOS e, considerata la preoccupante concentrazione di queste sostanze rilevate nel territorio vicentino e veneto, il Ministro intenda assumere tempestivamente iniziative volte all'aggiornamento delle tabelle delle sostanze inquinanti a tutela dei cittadini e nell'ottica di un adeguamento della normativa italiana che non attenda il termine ultimo fissato da Parlamento e Consiglio europeo. (5-01461)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

gestione delle acque

direttiva comunitaria

politica comunitaria dell'ambiente

agente inquinante

sostanza tossica

protezione delle acque