Legislatura: 17Seduta di annuncio: 439 del 10/06/2015
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015 BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015 FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015 DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 10/06/2015
SOLLECITO IL 21/10/2015
SOLLECITO IL 26/07/2016
VACCA, COLLETTI, BONAFEDE, FERRARESI e DEL GROSSO. —
Al Ministro della giustizia
. — Per sapere – premesso che:
mercoledì 6 maggio a Pescara muore Giandomenico Orlando, 67 anni, a causa delle ferite per accoltellamento subite davanti l'ingresso della pasticceria in via Puccini, di cui era titolare;
secondo le ricostruzioni degli organi di stampa, Giandomenico Orlando è stato aggredito alle spalle con un coltello tirapugni e subito 4 coltellate, di cui una alla gola;
il presunto aggressore è Giovanni Grieco, un uomo di 40 anni;
secondo le ricostruzioni dei media abruzzesi, già da almeno 4 anni la famiglia Orlando subiva le aggressioni e le minacce del presunto omicida a causa dei rumori e degli odori prodotti dalla pasticceria ubicata al piano terra del palazzo in cui vive anche la madre di Giovanni Grieco;
sempre secondo gli organi di stampa il figlio della vittima era già stato aggredito due volte da Giovanni Grieco e le minacce di lesione e di morte nei confronti dei componenti della famiglia erano innumerevoli;
i quotidiani raccontano che per tre volte la divisione anticrimine della questura di Pescara scrisse alla procura della Repubblica chiedendo una misura cautelare per Giovanni Grieco, perché violento, aggressivo e per altrettante volte la procura non diede seguito a quelle richieste;
una prima richiesta di misura cautelare risale al 2013, mentre le ultime due richieste sono del 2014 e del 2015, per le minacce di morte rivolte alla famiglia Orlando;
Giovanni Grieco aveva già subito una prima condanna per lesioni nel 1998 in quanto prese a pugni il proprio avvocato difensore quando gli presentò il conto di una causa;
dalle notizie di stampa non si evince se e come la procura di Pescara abbia agito in occasione delle richieste della divisione anticrimine della questura di Pescara –:
se il Ministro della Giustizia ritenga opportuno valutare se sussistano i presupposti per avviare iniziative ispettivo presso la procura di Pescara alla luce dei fatti descritti in premessa. (4-09412)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):vittima