ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09174

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 427 del 14/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: D'INCA' FEDERICO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/05/2015
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 14/05/2015
PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 14/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 14/05/2015
Stato iter:
03/08/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 03/08/2016
PINOTTI ROBERTA MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 21/10/2015

SOLLECITO IL 22/02/2016

RISPOSTA PUBBLICATA IL 03/08/2016

CONCLUSO IL 03/08/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09174
presentato da
D'INCÀ Federico
testo di
Giovedì 14 maggio 2015, seduta n. 427

   D'INCÀ, BRUGNEROTTO, COLONNESE e PETRAROLI. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   dopo le segnalazioni da parte degli abitanti del territorio Bellunese, risalenti alla metà di giugno 2014, che denunciavano l'intensificazione del frastuono e rumori causati da jet militari che sorvolavano a bassa quota le dolomiti per esercitazioni militari, i fatti di cronaca di questi ultimi giorni, così come segnalato da vari quotidiani locali e nazionali, riportano il verificarsi di nuovi e più preoccupanti episodi che hanno generato anche attimi di panico nelle popolazioni interessate sia della Valbelluna sia di molti comuni della confinante provincia di Treviso;
   infatti, due boati improvvisi, procurati molto probabilmente da alcuni caccia militari, che infrangendo il muro del suono, avrebbero provocato i cosiddetti «boom sonici», hanno allarmato la popolazione tanto che l'intensità degli stessi ha fatto credere addirittura ad un fenomeno sismico o a un'esplosione;
   nell'area compresa tra i comuni di Sedico e Mel in provincia di Belluno, quella in cui il boato si è avvertito di più, le forti scosse hanno fatto tremare i vetri di porte e finestre, consigliando precauzionalmente l'evacuazione delle scuole a Trichiana, Mel e nella frazione di Villa di Villa. Molte persone, temendo un terremoto hanno abbandonato case e luoghi di lavoro riversandosi in strada e in pochi minuti i centralini dei vigili del fuoco sono stati tempestati di segnalazioni da parte di cittadini spaventati;
   i disagi, derivanti dalle esercitazioni militari nello spazio aereo che sorvola la Valbelluna, si ripetono oramai con una certa regolarità e le preoccupazioni di queste popolazioni sono dettate dal timore di pericolosi incidenti –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti suindicati;
   se e quali iniziative intenda intraprendere per verificare se trovi conferma che l'origine dei boati sia da attribuire all'attività di addestramento di caccia militari e se tale attività addestrativa sia stata svolta nel pieno rispetto delle vigenti normative concernenti l'impatto ambientale e antirumore ed in materia di spazi aerei.
(4-09174)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 agosto 2016
nell'allegato B della seduta n. 667
4-09174
presentata da
D'INCÀ Federico

  Risposta. — Nel condividere il sentimento di preoccupazione espresso dall'interrogante, non può non manifestarsi, in questa sede, un sentito rincrescimento per gli episodi accaduti.
  Per entrare nel merito delle questioni poste, si precisa che i due forti boati, di cui è cenno nell'atto di sindacato ispettivo, avvertiti l'11 maggio 2015 in Valbelluna, poco prima delle 10, possono essere ricondotti all'attività della missione con nominativo « Banshee», composta da due velivoli F-16 statunitensi, appartenenti al 31o Stormo Fighter Wing, di stanza ad Aviano.
  La missione, regolarmente programmata e autorizzata, prevedeva un volo di addestramento.
  La pianificazione della missione escludeva attività a velocità superiore a quella del suono e il suo profilo non prevedeva attività addestrativa a bassa quota.
  Durante tale volo un velivolo statunitense ha involontariamente superato la soglia cosiddetta Mach 1.0 in due occasioni.
  Il pilota, all'atterraggio, ha regolarmente segnalato l'avvenuto bang sonico alle autorità militari italiane ed americane.
  In merito agli ulteriori aspetti evidenziati nell'atto si rende noto che il Traffico aereo operativo condotto a bassissima quota (Boat) è specificamente regolato dalla direttiva «Regole del volo per il traffico aereo operativo» dello Stato maggiore dell'aeronautica.
  Essa prevede, fra le altre prescrizioni, che i voli operativi devono evitare il sorvolo dei centri abitati tranne alcune eccezioni espressamente previste, quali ad esempio quelle per voli reali di difesa dello spazio aereo nazionale o esigenze di soccorso.
  Riguardo, invece, all'attività a velocità superiore a quella del suono, essa è disciplinata nell'annesso 6 della stessa direttiva la quale chiarisce che deve essere effettuata sul territorio nazionale solo in specifiche aree e ad una quota non inferiore a circa 11.000 metri sul livello del mare e, comunque, non nell'area alpina.
  Inoltre, può essere effettuata solo di giorno (dalle 9 alle 20 locali) e durante giorni feriali.
  I velivoli stranieri che operino all'interno dello spazio aereo italiano sono sottoposti alle stesse regole del volo dei velivoli nazionali ed è espressamente previsto che prima di condurre l'attività richiesta, debbano dimostrare di avere piena conoscenza delle procedure nazionali.
  In particolare, l'attività di velivoli degli Stati Uniti appartenenti a unità permanentemente stanziate in Italia, è regolata dal documento «Rapporti Italia-USA. Procedura operativa in materia di addestramento» del luglio 1997, emanato dallo Stato maggiore difesa.
  Alla luce di ciò, con cadenza annuale, vengono sottoposte all'approvazione dei vertici militari nazionali, le richieste addestrative dei reparti americani stanziati in Italia per l'anno successivo.
  Si ricorda, inoltre, che, con protocollo d'intesa Italia-USA fu previsto quanto segue:
   nuove procedure per il volo a bassissima quota;
   nomina della «US Authority» ad ogni base utilizzata dalle forze USA, responsabile dell'attività di volo e dell'adesione alle regolamentazioni italiane;
   creazione delle figure di «Liaison Officers» nelle unità italiane e statunitensi per ottimizzare il flusso di informazioni;
   creazione di una Flight Safety Board per incontri periodici sul tema della sicurezza volo (trattasi di periodici approfondimenti sul tema della sicurezza del volo organizzati in ambito Aeronautica militare);
   revisione delle nuove procedure adottate al fine di assicurare che tutti i fattori pertinenti siano considerati (rotte di addestramento, operazioni di volo degli elicotteri e dei velivoli ad ala fissa);
   implementazione delle nuove procedure all'interno dei vari accordi bilaterali e tecnici esistenti o da attuare in futuro.
La Ministra della difesaRoberta Pinotti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

circolazione aerea

spazio aereo

addestramento militare