ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08935

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 415 del 24/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2015
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24/04/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 11/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 21/10/2015

SOLLECITO IL 26/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08935
presentato da
VACCA Gianluca
testo di
Venerdì 24 aprile 2015, seduta n. 415

   VACCA, COLLETTI e DEL GROSSO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   per consentire la prosecuzione del vigente piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della regione Abruzzo, con delibera del Presidente del Consiglio del 23 luglio 2014, è stato nominato il Presidente pro-tempore della regione Abruzzo dottor Luciano D'Alfonso quale commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro;
   secondo quanto riportato dalla stampa il 19 novembre 2014 i consiglieri regionali Domenico Pettinari del Movimento 5 Stelle e Lorenzo Sospiri di Forza Italia hanno inoltrato una richiesta scritta al commissario ad acta della sanità abruzzese per richiedere dei chiarimenti in merito alla procedura di acquisto di immobili ad opera della ASL di Pescara;
   nello specifico la missiva segnalava che in data 16 maggio 2014 la ASL di Pescara con protocollo n. 1234/STP ha emesso un bando avente per oggetto l'acquisizione di locali da destinare ad uffici amministrativi e tecnici dello staff. I consiglieri contestavano la spesa milionaria che la ASL avrebbe dovuto sostenere per l'acquisizione di un immobile nonostante le evidenti carenze strutturali e tecnologiche dei presidi ospedalieri della ASL di Pescara;
   il 24 febbraio 2015, durante il consiglio regionale a Pescara, come riportato anche dagli organi di stampa, il presidente della regione Luciano D'Alfonso ha assicurato che avrebbe bloccato, anche attraverso canali fiduciari, l'acquisto di mura di cui la ASL di Pescara non ha bisogno;
   secondo quanto riportato dalla stampa, il 16 febbraio 2015 la ASL di Pescara avrebbe sottoscritto l'atto d'acquisto di un immobile in seguito alla caparra di 30 mila euro, autorizzata con una delibera della asl del 15 dicembre 2014, mentre il 9 febbraio 2015, con un'altra delibera, sarebbero state dettate le direttive per il restante versamento di 2,77 milioni di euro;
   la vicenda è stata anche oggetto di una puntata di una popolare trasmissione televisiva, Striscia la notizia, sembra evidente come le rassicurazioni del Presidente della regione Abruzzo del 24 febbraio 2015 siano state tardive, in quanto l'immobile, al momento del suo interessamento, sarebbe stato già venduto;
   dall'interpellanza al presidente del consiglio regionale dell'Abruzzo si apprende che, oltre all'onere per l'acquisto, la ASL Pescara dovrebbe affrontare costi suppletivi come individuati dalla delibera n.1357 del 1o dicembre 2014, avente per oggetto «l'adozione del piano triennale degli investimenti 2015-2017 i cui costi di ristrutturazione dell'immobile da destinarsi a centro direzionale-uffici amministrativi venivano stimati in euro 4.000.000 di euro;
   in una situazione di disavanzo delle strutture sanitarie come quella abruzzese è necessario, oltre al Piano di rientro, essere prudenti con gli investimenti e gli acquisti, onde evitare che la situazione debitoria peggiori –:
   se non ritengano opportuno, per i profili di competenza, verificare se l'acquisto dei locali da parte della ASL di Pescara sia compatibile con l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi sanitari e se il comportamento del commissario ad acta sia stato confacente all'incarico affidatogli. (4-08935)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

acquisto della proprieta'

servizio sanitario nazionale

spese sanitarie