ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07528

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 363 del 15/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: SCAGLIUSI EMANUELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2015
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2015
DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 15/01/2015
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15/01/2015
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 26/01/2015
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 19/01/2015

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 26/01/2015

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 27/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07528
presentato da
SCAGLIUSI Emanuele
testo presentato
Giovedì 15 gennaio 2015
modificato
Martedì 27 gennaio 2015, seduta n. 371

   SCAGLIUSI, SPADONI, COLONNESE, DI BATTISTA, DEL GROSSO, GRANDE, MANLIO DI STEFANO, BARONI, SILVIA GIORDANO, MANTERO, GRILLO, BRESCIA, DE LORENZIS, VILLAROSA, L'ABBATE, D'AMBROSIO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:
la procedura adottiva nella Repubblica di Belarus in base alla legge bielorussa del 31 gennaio 2007 n. 122 prevede la possibilità di adozione nominativa di minori orfani sociali accolti dalle famiglie italiane attraverso i progetti di risanamento;
come si apprende da una lettera inviata il 17 ottobre 2014 dalla Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) agli enti autorizzati dalla CAI stessa ed accreditati in Bielorussia, le adozioni internazionali nella Repubblica di Belarus, oggetto anche dei protocolli di collaborazione esistenti dal 2002, di cui l'ultimo firmato a Minsk il 22 marzo 2007 dalla Presidente della CAI sono state sospese nel 2008 e soltanto la successiva approvazione di un elenco di minori in stato di adottabilità da parte delle autorità della Bielorussia ha consentito di riprendere proficui rapporti in materia di adozione nel superiore interesse dei minori;
gli accordi raggiunti nel 2012 e l'intervento del Capo dello Stato hanno consentito di riprendere e, in parte, concludere procedure adottive in relazione ai minori indicati nell'elenco approvato dalla Bielorussia, trasmesso nel marzo 2014;
la CAI sta rilasciando le autorizzazioni all'ingresso e alla residenza permanente, nonché le autorizzazioni al proseguimento nel rispetto di tale elenco;
con la stessa lettera del 17 ottobre 2014 la CAI invitava gli enti autorizzati dalla CAI ed accreditati in Bielorussia a far pervenire, il prima possibile alla Commissione un elenco di minori bielorussi, che coppie italiane vorrebbero adottare, seguendo procedure di adozione internazionale;
come descritto in una lettera inviata in data 13 gennaio 2015 dal Centro adozioni nazionale del Ministero dell'istruzione della Repubblica di Belarus agli enti italiani autorizzati per le adozioni, in base al punto 7 del Regolamento sulla collaborazione tra il Ministero dell'istruzione della Repubblica di Belarus e la Commissione per le Adozioni internazionali della Presidenza del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, la CAI si impegna a presentare al Ministero dell'istruzione il documento di garanzia sulle informazioni obbligatorie delle condizioni di vita e dell'educazione dei bambini presso le famiglie dei cittadini italiani, indirizzato al Centro adozioni nazionale annualmente per cinque anni dopo l'adozione. Tale documento di garanzia deve essere confermato da parte della CAI, almeno una volta all'anno;
come descritto nella lettera inviata in data 13 gennaio 2015 dal Centro adozioni nazionale del Ministero dell'istruzione della Repubblica di Belarus agli enti italiani autorizzati per le adozioni il 13 settembre del 2014 è scaduta la validità dell'ultimo documento di garanzia presentato da parte della CAI;
come ben indicato nella lettera inviata in data 13 gennaio 2015 dal Centro adozioni nazionale del Ministero dell'istruzione della Repubblica di Belarus agli enti italiani autorizzati per le adozioni, la mancanza del documento di garanzia da parte della CAI è un ostacolo insuperabile per la futura collaborazione nell'esame delle pratiche di adozioni internazionali dei minori bielorussi da parte dei cittadini italiani –:
quali siano i motivi dell'inaccettabile ritardo per i quali il Centro adozioni nazionale del Ministero dell'istruzione della Repubblica di Belarus sia ancora in attesa del documento di garanzia richiesto;
quando il Ministro interrogato intenda fornire i documenti richiesti di cui sopra, e se sia consapevole che la mancanza del documento di garanzia da parte della Commissione per le adozioni internazionali è un ostacolo insuperabile per la futura collaborazione nell'esame delle pra- tiche di adozioni internazionali dei minori bielorussi da parte dei cittadini italiani. (4-07528)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione dell'ambiente

adozione internazionale

adozione di minore