ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03283

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 158 del 23/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: D'INCA' FEDERICO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014
BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014
ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014
TURCO TANCREDI MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014
BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23/01/2014
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23/01/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 30/01/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 25/06/2014

SOLLECITO IL 21/10/2015

SOLLECITO IL 22/02/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03283
presentato da
D'INCÀ Federico
testo di
Giovedì 23 gennaio 2014, seduta n. 158

   D'INCÀ, BRUGNEROTTO, COZZOLINO, DA VILLA, BUSINAROLO, ROSTELLATO, TURCO, BENEDETTI, SPESSOTTO e FANTINATI. – Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   la nevicata del 26 dicembre 2013 nel bellunese, preannunciata dal meteo, pur non trattandosi di un evento eccezionale, ha provocato problemi alle linee elettriche di 30 comuni della provincia e un black out elettrico;
   tale black out, che ha coinvolto 56.000 utenze lasciandole isolate, alla data del 29 dicembre 2013 non era ancora risolto, determinando così danni ingenti alle attività commerciali, ai singoli cittadini e al territorio «basti pensare alla caduta di 800 alberi in uno solo dei 30 comuni coinvolti»;
   la delibera ARG/elt 198/11 prevede, per i mancati ripristini delle forniture di energia elettrica dopo 8, 12 o 16 ore, un indennizzo fino a 300 euro per utenti domestici;
   il pagamento del rimborso non presuppone di per sé l'accertamento della responsabilità in ordine alla causa dell'interruzione;
   i rimborsi per interruzioni prolungate della fornitura di energia elettrica sono previsti in tutti i casi, esclusi quelli in cui l'interruzione abbia avuto inizio in periodi di condizioni perturbate o sia dovuta ad eventi naturali, eccezionali per i quali sia stato dichiarato lo stato di calamità dall'autorità competente;
   la stima dei danni, per singoli cittadini rimasti senza corrente per quasi 60 ore, è superiore ai 300 euro di risarcimento previsti dall'AEEG per le utenze domestiche. Si parla al momento di danni sia diretti che indiretti, per milioni di euro complessivi, che coinvolgono privati, imprese e attività turistiche –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto sopra descritto;
   se e quali azioni intenda intraprendere nei confronti di Terna e Enel responsabili rispettivamente delle linee di alta tensione, delle linee di distribuzione e delle aree limitrofe alle linee elettriche aeree;
   se sussistano i presupposti per dichiarare lo stato di calamità per evento naturale eccezionale, consapevoli che questo esclude a priori i rimborsi forfettari da parte del fornitore/gestore per interruzioni prolungate della fornitura di energia elettrica;
   se intenda, alla luce di quanto accaduto nel bellunese, rivedere la politica energetica nazionale basata su sistemi obsoleti di distribuzione primaria, favorendo ad esempio sistemi di «smart grids» con linee di distribuzione corte, più efficienti, con meno dispersioni e che consentono l'allacciamento dei piccoli impianti di autoconsumo;
   se intenda far rivedere i contratti in essere con Terna e chiedere la revisione dei nuovi progetti di potenziamento/nuova realizzazione delle linee di alta tensione italiane, imponendo l'interramento delle linee elettriche, che porterebbe un risparmio di centinaia di milioni all'anno per il sistema elettrico italiano e potrebbe scongiurare il pericolo di black out come quello del 2003. (4-03283)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

BELLUNO,BELLUNO - Prov,VENETO

EUROVOC :

politica energetica

rete energetica

energia elettrica

indennizzo

comune