ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03193

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 154 del 17/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 17/01/2014
D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 17/01/2014
NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 17/01/2014
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 17/01/2014
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 21/01/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 17/01/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IL 21/01/2014

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 21/01/2014

SOLLECITO IL 27/03/2014

SOLLECITO IL 04/11/2014

SOLLECITO IL 13/11/2014

SOLLECITO IL 22/01/2015

SOLLECITO IL 21/10/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03193
presentato da
VACCA Gianluca
testo presentato
Venerdì 17 gennaio 2014
modificato
Martedì 21 gennaio 2014, seduta n. 156

   VACCA, BRESCIA, D'INCÀ, NUTI, LUIGI GALLO e SIMONE VALENTE. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 222, sul regolamento concernente il conferimento dell'abilitazione scientifica nazionale per l'accesso al ruolo dei professori universitari, a norma dell'articolo 16 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, stabilisce che le procedure per il conseguimento dell'abilitazione si svolgono presso le università individuate, mediante sorteggio effettuato, per ciascun settore concorsuale, nell'ambito di una lista di quelle aventi strutture idonee ad ospitare la Commissione di abilitazione e dotate delle necessarie risorse finanziarie;
   per ciascuna procedura di abilitazione l'università nomina, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, un responsabile del procedimento che ne assicura il regolare svolgimento nel rispetto della normativa vigente relative alle fasi della procedura successiva alla scelta della sede;
   per l'espletamento delle procedure dell'abilitazione scientifica nazionale è necessario costituire le commissioni nazionali, per ciascun settore, composte da cinque membri;
   con decreto, il direttore generale del Ministero costituisce un'apposita lista composta, per ciascun settore concorsuale, dai nominativi dei professori ordinari del settore concorsuale di riferimento, che hanno presentato domanda per esservi inclusi;
   quattro dei membri della commissione sono individuati mediante sorteggio all'interno della lista medesima;
   per la procedura per il conseguimento dell'abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia per il settore concorsuale 14/D1 (sociologia dei processi economici, del lavoro, dell'ambiente e del territorio) è stato sorteggiato membro della commissione il professor Carlo Trigilia;
   il 28 aprile 2013 con decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 2013 il professor Trigilia è nominato Ministro senza portafoglio del Governo Letta;
   l'articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, stabilisce l'aspettativa obbligatoria dei professori universitari per situazioni di incompatibilità per la durata della nomina alla carica di Ministro;
   nello stesso articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, per quanto concerne l'esclusione dalla possibilità di far parte delle commissioni di concorso, stabilisce che «Per quanto concerne l'esclusione della possibilità di far parte delle commissioni di concorso sono fatte salve le situazioni di incompatibilità che si verifichino successivamente alla nomina dei componenti delle commissioni»; tale norma risulta molto ambigua in quanto si presta ad interpretazioni anche di significato opposto tra di loro;
   l'articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, riguardo la parte citata in precedenza, è frutto di una modifica apportata dall'articolo 5 della legge 9 dicembre 1985, n. 705, che puntava ad una sostanziale incompatibilità tra la carica di parlamentare con quella di membro delle commissioni di concorso;
   durante la fase di discussione del provvedimento citato precedentemente è stata evidenziata la volontà di quanto si stava approvando, tant’è che il senatore Scoppola dichiarò: «Per questo è sembrato alla Commissione che il contemporaneo svolgimento di un mandato politico potesse creare una situazione di delicatezza e sostanzialmente di incompatibilità, in quanto non c’è dubbio che il professore che partecipa alla commissione di concorso, essendo parlamentare e magari facendo parte della Commissione pubblica istruzione, può far valere la sua presenza con un peso aggiuntivo che in qualche modo può turbare l'equilibrio e l'ordinato svolgimento dei lavori della commissione. Era sembrato quindi (e noi professori universitari che sediamo in questa Commissione eravamo d'accordo) che fosse un gesto di correttezza e di scrupolo quello di accedere ad una norma che precisava la incompatibilità in materia»;
   la esplicita volontà dei parlamentari dell'epoca di approvare una norma che sancisse una sostanziale incompatibilità tra la carica di parlamentare/Ministro con quella di membro della commissione di concorsi universitari è, altresì, confermato dal senatore Ulianich che dichiarava «non vorrei soffermarmi molto sulle argomentazioni prodotte dal senatore Scoppola in rapporto alle puntualizzazioni del senatore Del Noce perché le condivido in toto e perché rappresentano uno dei motivi ispiratori della nostra azione in Commissione e in Aula, quando se ne è presentata l'occasione, in modo da attenerci al massimo di pulizia nei confronti di professori ordinari divenuti parlamentari e in modo da togliere ad essi qualsiasi possibilità di cumulare potere politico e potere accademico. Quindi, mi pare che su questo punto vi sia una completa identità di vedute»;
   la presenza di un Ministro della Repubblica, quale membro della commissione per l'abilitazione scientifica nazionale, potrebbe alterare, anche involontariamente, gli equilibri e l'imparzialità della commissione pregiudicandone anche i giudizi sui concorrenti;
   la presenza del professor Trigilia ha anche, evidentemente, condizionato la scelta della sede in cui la commissione ha svolto la sua ultima riunione in quanto, come si evince dai verbali, il giorno 20 novembre 2013 si è riunita a Roma in Largo Chigi 19, anziché presso la sede dell'università di Macerata;
   non si può certamente considerare le sedi istituzionali del Governo come luogo neutro in cui svolgere la riunione ufficiale della commissione –:
   come sia possibile che un Ministro della Repubblica possa far parte della commissione di un concorso senza che si ravvisi una incompatibilità d'ufficio codificata da una norma in quanto, anche involontariamente, la propria presenza, in virtù dell'importante ruolo ricoperto, potrebbe pregiudicare la neutralità degli altri commissari;
   se non ritenga opportuno avviare un'iniziativa per modificare la norma che salva le situazioni di incompatibilità che si verificano successivamente alla nomina dei componenti delle commissioni dei concorsi. (4-03193)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DPR 1980 0382

EUROVOC :

concorso amministrativo

insegnante