ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02988

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 140 del 18/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: FRUSONE LUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/12/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2013
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2013
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2013
ARTINI MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2013
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2013
BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 18/12/2013
Stato iter:
05/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/02/2015
PINOTTI ROBERTA MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 11/11/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 05/02/2015

CONCLUSO IL 05/02/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02988
presentato da
FRUSONE Luca
testo di
Mercoledì 18 dicembre 2013, seduta n. 140

   FRUSONE, TOFALO, CORDA, BASILIO, ARTINI, RIZZO e PAOLO BERNINI. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   un comunicato della NATO Support Agency (NSPA) del 23 ottobre 2013 informava che la medesima agenzia aveva stipulato un contratto per una durata iniziale di tre anni del valore di circa 7 milioni di euro l'anno per la manutenzione dei velivoli Airbus 319 in servizio presso il 31o stormo dell'Aeronautica militare italiana e destinati prevalentemente al trasporto di Stato;
   una precedente gara con il medesimo oggetto, indetta dalla 2a divisione del comando logistico dell'Aeronautica militare, pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale dell'8 agosto 2011, non era stata aggiudicata per mancanza di offerte valide;
   nel primo semestre 2013, la NSPA aveva anche firmato per conto del Ministero della difesa un contratto del valore di 255 mila euro con la filiale italiana della società di consulenza PricewaterhouseCoopers Advisory SpA per non meglio precisati servizi di «rationalization & innovation», come specificato nel documento Purchase Orders awarded by NSPA with a value of 76,800 and abovePeriod: 1o January 2013-30 June 2013, pubblicato sul sito della stessa agenzia;
   quest'ultimo contratto si riferirebbe a una consulenza relativa alla riorganizzazione delle direzioni generali del Ministero che curano la gestione del personale militare in previsione di un loro possibile transito dall'area tecnico-amministrativa all'area tecnico-operativa;
   la NSPA, agenzia NATO con sede operativa a Capellen in Lussemburgo, fornisce servizi logistici per conto dell'organizzazione nordatlantica oltre a supportare alcuni programmi di armamento comuni;
   i contratti in parola, relativi alla manutenzione degli Airbus dell'Aeronautica e la consulenza relativa alla ristrutturazione di uffici ministeriali, riguardano servizi che non rientrano nelle competenze della NATO e interessano attività di esclusivo interesse nazionale –:
   quale sia l'oggetto specifico e il contenuto del contratto sottoscritto dalla NATO Support Agency in nome e per conto del Ministero della difesa con la società PricewaterhouseCoopers spa;
   quali siano i motivi che hanno indotto il Ministero a far intervenire la medesima agenzia per affidare i servizi di manutenzione dei velivoli Airbus 319 del 31o Stormo nonostante fosse già stata avviata una procedura concorsuale nazionale che, anche se non assegnata in un primo tempo, avrebbe potuto essere ripetuta com’è già avvenuto innumerevoli volte;
   per quale motivo il Ministero abbia ritenuto di ricorrere alla mediazione della NATO Support Agency per svolgere dei bandi di gara di interesse esclusivamente nazionale dove non sono coinvolte attività NATO o internazionali;
   quanti e quali altri contratti siano stati gestiti negli ultimi due anni dalla stessa agenzia per conto o a favore del Ministero della difesa;
   quali siano le norme che autorizzano e i criteri che regolano il ricorso ai servizi della NATO Support Agency anche nel caso in cui le acquisizioni di beni o servizi non si riferiscano ad attività multinazionali.
(4-02988)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 5 febbraio 2015
nell'allegato B della seduta n. 372
4-02988
presentata da
FRUSONE Luca

  Risposta. — Con l'accordo tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero della difesa, registrato alla Corte dei Conti il 29 settembre 2006, è stato dato mandato all'Aeronautica militare di effettuare la gestione operativa, tecnica e finanziaria della flotta dei velivoli per il trasporto di Stato e umanitario, tra i quali sono compresi 3 vettori Airbus A319, in versione corporate jet (CJ).
  In virtù di tale accordo, il comando logistico dell'Aeronautica militare provvede ad assicurare il supporto industriale alla flotta dei velivoli in argomento con appositi provvedimenti amministrativi.
  Tra questi, il contratto n. 355/CL2 di Rep., del 29 dicembre 2011, stipulato con il raggruppamento temporaneo d'imprese (RTI) costituito dalle ditte Alitalia Cai e Atitech, a seguito di procedura negoziata con pubblicazione del bando, di importo pari a euro 7.025.790, ha consentito di coprire le esigenze della linea fino al marzo 2013.
  Il supporto industriale è stato esteso fino a giugno 2013 con l'aumento nei limiti del quinto del contratto, per un importo pari ad euro 1.400.000.
  La Corte dei Conti, nel comunicare in data 26 aprile 2012 l'approvazione del contratto 355/CL2, ha evidenziato che la clausola contrattuale che consentiva all'ente militare di esercitare l'opzione della ripetizione del servizio per i tre anni successivi (ex articolo 57, comma 5, lettera
b), del decreto legislativo n. 163 del 2006), non fosse suscettibile di futura applicazione, in quanto il servizio, pur conforme al progetto di base presentato dal RTI, non era stato aggiudicato con procedura aperta o ristretta.
  Contestualmente, l'incertezza di una sicura assegnazione di fondi sui capitoli finanziari di pertinenza nel corso dell'esercizio finanziario 2012 non ha consentito all'amministrazione militare di procedere con un nuovo bando di gara per l'affidamento delle prestazioni mediante una procedura accelerata.
  In ragione di ciò, al fine di assicurare comunque l'operatività della flotta in oggetto senza soluzione di continuità anche oltre il 30 giugno 2013, il comando logistico si è avvalso dei servizi della
Nato support agency (NSPA) per la stipula di un contratto a seguito di aggiudicazione attraverso gara internazionale.
  Tutto in piena correttezza, in quanto le Forze armate italiane possono avvalersi dei servizi offerti da NSPA in virtù dell'atto costitutiva della NSPO
(NATO Support Organisation, di cui l'agenzia NSPA fa parte), denominato charter, approvato nel giugno 2012 dal consiglio atlantico della NATO (North Atlantic Council).
  Nell'atto costitutivo si precisa, infatti, che la missione di NSPO è fornire servizi e supporto logistico agli Stati membri, collettivamente e individualmente, anche in tempo di pace, per massimizzare la capacita e flessibilità delle Forze armate.
  Queste ultime, nel caso di specie, comprendono nel proprio strumento militare anche i tre velivoli Airbus A319 della flotta di Stato, immatricolati come aeromobili militari.
  In tale contesto, il comando logistico dell'Aeronautica militare ha dato mandato alla NSPA, attraverso
Letter of Requisition, di finalizzare, tramite gara, un accordo quadro che prevedesse la fornitura delle prestazioni di supporto industriale alla flotta dei velivoli per un periodo di tre anni, con opzione per ulteriori due.
  È prevista dall'accordo la facoltà della NSPA di stipulare con la ditta aggiudicataria ordini di acquisto (Purchase Orders) di durata annuale, che definiscono nel dettaglio le prestazioni necessarie per garantire il supporto alla flotta in quel periodo.
  La gestione delle operazioni manutentive mediante ordini di acquisto annuali, i cui contenuti sono determinati dallo stesso ente militare, sulla base dell'effettiva assegnazione delle ore di volo, consente di disporre di una maggiore flessibilità nella gestione dei contratti di competenza.
  In tal modo si può garantire, infatti, una diretta correlazione tra l'attività di volo effettuata e i costi sostenuti, legati esclusivamente alle prestazioni effettivamente svolte senza alcuna limitazione o vincolo per la Difesa.
  Con riferimento, invece, ai contratti intervenuti con la società Price Waterhouse Cooper, si partecipa che la stessa, altamente specializzata nello sviluppo di progetti di analisi e ingegnerizzazione dei processi decisionali, era stata incaricata dal Segretariato generale di svolgere un'attività propedeutica di studio e di approfondimento di soluzioni organizzative presso alcune direzioni generali, al fine di procedere ai progetti di riordino previsti dalla legge di revisione dello strumento militare, i cui risultati sono stati consegnati all'amministrazione militare nel novembre 2013.

Il Ministro della difesaRoberta Pinotti.

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