ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02936

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 137 del 12/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/12/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 12/12/2013
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 12/12/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER L'INTEGRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 12/12/2013
Stato iter:
20/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/02/2014
MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/02/2014

CONCLUSO IL 20/02/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02936
presentato da
CANCELLERI Azzurra Pia Maria
testo di
Giovedì 12 dicembre 2013, seduta n. 137

   CANCELLERI, COLONNESE e LOREFICE. — Al Ministro dell'interno, al Ministro per l'integrazione. — Per sapere – premesso che:
   a Caltanissetta all'impianto sportivo comunale polivalente «Michelangelo Cannavò» di contrada Pian del lago, si trovano «accampati» più di un centinaio di immigrati, tutti uomini, per lo più afghani, pakistani e bengalesi;
   va preso atto che la situazione è allarmante, soprattutto dal punto di vista igienico-sanitario: non c’è acqua, se non con mezzi di fortuna; non c’è energia elettrica; ci sono solamente alcuni bagni chimici; si dorme, al gelo, su materassi ammassati all'aperto o sotto tende improvvisate; si cucina accendendo dei fuochi qua e là; non c’è alcuna assistenza sanitaria; scarseggiano i beni di prima necessità;
   la nostra Costituzione prevede all'articolo 2 che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale;
   all'articolo 3 stabilisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali –:
   se non si ritenga opportuno istituire un'apposita commissione territoriale in modo da poter accelerare le tempistiche del rilascio del permesso di soggiorno, restituendo così dignità ai migranti e alla città. (4-02936)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 febbraio 2014
nell'allegato B della seduta n. 177
4-02936
presentata da
CANCELLERI Azzurra Pia Maria

  Risposta. — Come riferito nell'interrogazione, all'esterno del Centro di accoglienza per richiedenti asilo (Cara) situato nella contrada Pian del Lago, a Caltanissetta, effettivamente stazionano circa centocinquanta richiedenti asilo che attendono di essere accolti nel centro stesso. Il prolungamento della loro attesa è dovuto al fatto che il locale Cara ospita attualmente 476 persone, con un sovrannumero di 20 unità rispetto alla capienza prevista di 456 posti.
  Questi migranti potranno trovare accoglienza soltanto a seguito delle dimissioni di coloro che sono stati accolti in precedenza nel Cara, per essere ascoltati dalla competente Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale. Infatti, gli ospiti vengono dimessi dal Centro solo dopo aver ricevuto il permesso di soggiorno che viene rilasciato a seguito della decisione presa dalla Commissione.
  Proprio in relazione agli sbarchi dell'ultimo periodo, che hanno determinato una situazione di effettivo sovraffollamento nel Cara, sin dal mese di ottobre scorso, la prefettura di Caltanissetta è stata autorizzata a reperire ulteriori strutture stipulando apposite convenzioni al fine di offrire ai migranti un'accoglienza temporanea. All'esito della procedura di gara effettuata, sono state siglate sette convenzioni con altrettanti enti pubblici e privati che hanno provveduto a ospitare complessivamente 223 cittadini stranieri.
  Nel frattempo, la Caritas, l'associazionismo locale e le organizzazioni umanitarie si sono interessate alla situazione dei migranti che vivono nei pressi del Centro governativo. In particolare, tra il 23 e il 24 novembre 2013, Medici senza frontiere – d'intesa con la locale prefettura e con la collaborazione del comune di Caltanissetta – ha effettuato uno
screening medico completo su oltre cento cittadini stranieri. All'esito di tale attività, si è provveduto a dare ospitalità a sette migranti che presentavano alcune vulnerabilità. Tuttavia, gli arrivi di stranieri all'esterno del suddetto Centro non sono cessati e permane l'esigenza di accogliere i richiedenti asilo oggetto dell'interrogazione parlamentare. Pertanto, la locale Prefettura sta continuando il monitoraggio presso tutti i comuni della provincia alla ricerca di nuove strutture adatte all'accoglienza.
  Per quanto riguarda la situazione delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale, la competenza sulle domande presentate nella provincia di Caltanissetta spetta alla Commissione territoriale di Siracusa. Proprio per fare fronte all'eccezionale incremento delle domande di asilo connesso all'andamento dei flussi migratori, con la legge n. 97/2013, è stata introdotta la possibilità di istituire presso ciascuna Commissione territoriale una o più sezioni, fino a un numero massimo complessivo di dieci per l'intero territorio nazionale. Pertanto, con decreto del Ministro dell'interno del 3 ottobre scorso, sono state istituite sette sezioni: due a Roma, due a Siracusa – una delle quali dedicata proprio al territorio di Caltanissetta – una a Torino, una a Bari e una a Crotone, con operatività fino al 31 dicembre 2013, poi prorogata per quest'anno.
  Al fine di accelerare il rilascio dei permessi di soggiorno propedeutici alla dimissione degli ospiti attualmente presenti nel Cara, a partire dall'8 ottobre 2013 – data della notifica del suddetto decreto – la sezione di Caltanissetta della Commissione territoriale ha effettuato 43 sedute, nel corso delle quali ha provveduto a esaminare le istanze dei richiedenti asilo e ne ha definite circa 340. Inoltre, nel medesimo periodo la Questura ha provveduto a consegnare 176 permessi di soggiorno agli stranieri accolti nel Centro governativo mentre, d'intesa con la Prefettura, è stato disposto l'ingresso nel Centro stesso di 159 richiedenti asilo.
  Per il protrarsi dell'afflusso migratorio verso le coste italiane, la Commissione europea ha concesso ulteriori finanziamenti a favore del Fondo europeo per i rifugiati (Fer), per interventi di potenziamento dei servizi di accoglienza nei centri governativi.
  Infine, proprio in considerazione della necessità di reperire ulteriori strutture di accoglienza, l'8 gennaio 2014 è stata inoltrata a tutti i prefetti una circolare per l'individuazione e l'attivazione, in raccordo con gli enti locali, di ulteriori strutture di accoglienza temporanea nei territori di rispettiva competenza.

Il Sottosegretario di Stato per l'internoDomenico Manzione.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

CALTANISSETTA,CALTANISSETTA - Prov,SICILIA

EUROVOC :

diritto di soggiorno

attrezzatura sportiva

migrante