ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02428

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 112 del 06/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: NESCI DALILA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 06/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 13/03/2014

SOLLECITO IL 25/06/2014

SOLLECITO IL 28/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02428
presentato da
NESCI Dalila
testo di
Mercoledì 6 novembre 2013, seduta n. 112

   NESCI. — Al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   alle ore 7 del mattino, Simona Riso, ragazza di 28 anni originaria di San Calogero (Vibo Valentia), è stata trovata agonizzante, lo scorso 30 ottobre, nel cortile della sua abitazione in via Urbisaglia n. 9 a Roma;
   la stessa, poi trasportata in ambulanza all'ospedale capitolino «San Giovanni», è lì deceduta a breve distanza, per una crisi respiratoria provocata da una frattura alle costole, secondo le notizie fornite dalla stampa;
   secondo gli organi di informazione, in un primo tempo la procura di Roma ha considerato il decesso una conseguenza di possibile colpa medica e, acquisiti i primi elementi utili, starebbe vagliando l'ipotesi di omicidio volontario, compresa la possibilità che l'assassino sia stato un conoscente della giovane, secondo dichiarazioni di suo fratello Nicola, riportate dai media;
   per la stampa del primo novembre 2013, ricevuti i soccorsi e in stato di coscienza, la giovane Simona avrebbe detto ai medici di essere stata addirittura violentata, il che potrebbe anche alludere a un tentativo di violenza sessuale respinto dalla ragazza, comunque rimasta vittima di lesioni fatali;
   a sottolineare tale ultima circostanza è stata una zia della giovane, come risulta scorrendo le cronache;
   la famiglia Riso – per quanto raccontato ai giornalisti dall'avvocato di parte Sebastiano Russo – è certa che qualcuno abbia ucciso Simona, il che merita la massima considerazione anche sul piano investigativo;
   secondo l'autopsia, già effettuata, la ragazza è stata gravemente percossa e ciò troverebbe conferma nel racconto di uno dei vicini di casa della ventottenne, che, è precisato in un articolo su Repubblica. it, intorno alle 6 del mattino ha sentito battere contro una finestra, «come se qualcuno chiedesse aiuto»;
   al vaglio del pubblico Ministero Attilio Pisani, titolare dell'inchiesta, risulta, per le notizie della stampa, anche la cartella clinica acquisita presso il suddetto ospedale;
   tra gli aspetti che – secondo le cronache – la famiglia solleciterà di approfondire c’è anche la verifica sull'operato dei sanitari del pronto soccorso del succitato nosocomio –:
   quali iniziative, per quanto di competenza e ferme restando le attribuzioni della magistratura, ritengano di adottare per contribuire a fare luce sui fatti e affinché sia resa al più presto giustizia, così contribuendo ad alleviare il dolore della famiglia di Simona Riso. (4-02428)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

delitto contro la persona

omicidio

pronto soccorso