Legislatura: 17Seduta di annuncio: 848 del 12/09/2017
Primo firmatario: LATRONICO COSIMO
Gruppo: MISTO-DIREZIONE ITALIA
Data firma: 07/09/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 05/12/2017 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 05/12/2017 Resoconto LATRONICO COSIMO MISTO-DIREZIONE ITALIA
DISCUSSIONE IL 05/12/2017
SVOLTO IL 05/12/2017
CONCLUSO IL 05/12/2017
LATRONICO. –
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. – Per sapere – premesso che:
il tratto della strada statale n. 106 «Jonica» nel territorio di Nova Siri, ammodernato e raddoppiato, è stato inaugurato nel 2014 ed è costato 88 milioni di euro, di cui 66 a base di gara;
su tale tratto, moderno e confortevole, che insiste sul nuovo cavalcavia nei pressi dello svincolo per Nova Siri, è stato imposto un limite di velocità di 50 chilometri all'ora in entrambe le direzioni di marcia, in buona sostanza addirittura inferiore a quello vigente sulla strada prima delle migliorie, quando la carreggiata era a due corsie;
se è pur vero che l'automobilista va in qualche modo riportato nell'alveo della disciplina, il costringerlo a mantenere una velocità non superiore a cinquanta chilometri orari nel tratto segnalato pare eccessivo;
l'imposizione di limiti di velocità non giustificati dalle reali necessità, come la cronaca di questi anni dimostra, sembra sempre più mirato a penalizzare i cittadini e a costituire sicura fonte di entrate per le amministrazioni locali, allontanandosi dall'obiettivo iniziale di garantire la sicurezza stradale;
non si intende minimizzare o derubricare la questione della sicurezza stradale, ma, trattandosi di un tratto stradale nuovo, per il quale sono stati spesi milioni di euro per rendere più moderna, efficace e sicura l'infrastruttura, non si comprende il perché di un limite così basso per una strada a scorrimento veloce;
questo tema dei limiti di velocità sulla strada statale n. 106 si estende a tutta la tratta viaria che collega Taranto a Sibari e si aggiunge alla numerosa presenza di rilevatori di velocità posizionati dai comuni lungo l'arteria in modo sproporzionato e con l'esplicito obiettivo di elevare multe e contravvenzioni a carico degli automobilisti –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto riportato in premessa e quali iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, intenda assumere per chiedere chiarimenti all'Anas, anche al fine di verificare quali eventuali esigenze di sicurezza abbiano suggerito di adottare gli attuali limiti di velocità lungo la strada statale n. 106 e quale autorizzazione sia stata data per l'installazione di numerosi rilevatori di velocità da parte dei comuni della casta ionica. (3-03208)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza stradale
ammenda
superstrada