ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03193

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 841 del 25/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: MURGIA BRUNO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 25/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017
CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017
LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017
MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017
NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017
PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017
RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017
TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017
TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 25/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 25/07/2017
Stato iter:
26/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/07/2017
Resoconto MURGIA BRUNO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
 
RISPOSTA GOVERNO 26/07/2017
Resoconto FINOCCHIARO ANNA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 26/07/2017
Resoconto MURGIA BRUNO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 26/07/2017

SVOLTO IL 26/07/2017

CONCLUSO IL 26/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03193
presentato da
MURGIA Bruno
testo presentato
Martedì 25 luglio 2017
modificato
Mercoledì 26 luglio 2017, seduta n. 842

   MURGIA, RAMPELLI, CIRIELLI, LA RUSSA, GIORGIA MELONI, NASTRI, PETRENGA, RIZZETTO, TAGLIALATELA e TOTARO. – Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . – Per sapere – premesso che:
   ad oggi le perdite provocate alle coltivazioni e agli allevamenti dalla siccità e dalle condizioni climatiche anomale che hanno caratterizzato il 2017 ammontano a oltre due miliardi di euro;
   il dato emerge da un'analisi della Coldiretti, che ha evidenziato come, ad esempio, il Lago di Garda sia appena al 34,4 per cento di riempimento del volume e il fiume Po in alcuni punti sia oltre tre metri al di sotto dello zero idrometrico;
   circa due terzi dei campi coltivati lungo tutto il territorio nazionale sono senz'acqua e la Coldiretti ha stigmatizzato come per gli agricoltori sia sempre più difficile ricorrere all'irrigazione di soccorso per salvare le produzioni;
   la produzione di latte è crollata di circa il quindici per cento e si sta verificando un drastico crollo della produzione di fieno, arrivata nelle zone del Centro Italia a una diminuzione del 60 per cento, che sta mettendo a rischio la sopravvivenza degli allevamenti di bestiame;
   ben dieci amministrazioni regionali hanno già avviato le verifiche e stanno per chiedere la dichiarazione di stato di calamità naturale, al fine di attivare il fondo di solidarietà nazionale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali;
   ai danni della siccità si aggiungono anche i numerosissimi incendi che stanno devastando campagne e boschi d'Italia;
   dal 1994 in avanti, con l'adozione della cosiddetta legge Galli, è stato introdotto il concetto di servizio idrico integrato, suddiviso territorialmente negli ambiti territoriali ottimali, ciascuno dei quali è affidato ad un gestore che dovrà curare, nel proprio territorio di competenza, gli acquedotti e la captazione, adduzione e distribuzione delle risorse idriche per tutte le utenze, siano esse private, pubbliche, commerciali, agricole o industriali;
   nel 2006, il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ha stabilito che il servizio pubblico integrato deve essere «gestito secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità, nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie»;
   tuttavia, le problematiche derivanti dalla siccità in questi ultimi mesi, che stanno colpendo anche l'approvvigionamento idrico di numerose città, stanno mettendo in luce le inefficienze proprie del sistema di gestione del servizio idrico e l'ingente quantità d'acqua dispersa a causa della scarsa manutenzione degli acquedotti –:
   quali urgenti iniziative intenda assumere con riferimento alle problematiche di cui in premessa, anche attraverso una revisione del sistema di gestione del servizio idrico integrato. (3-03193)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

produzione di latte

incendio

allevamento