ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03163

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 836 del 18/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: MARCON GIULIO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 18/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
BRIGNONE BEATRICE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
CIVATI GIUSEPPE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
FARINA DANIELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
MAESTRI ANDREA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
PASTORINO LUCA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
PELLEGRINO SERENA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017
PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 18/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/07/2017
Stato iter:
19/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/07/2017
Resoconto MAESTRI ANDREA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
 
RISPOSTA GOVERNO 19/07/2017
Resoconto MINNITI MARCO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 19/07/2017
Resoconto FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/07/2017

SVOLTO IL 19/07/2017

CONCLUSO IL 19/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03163
presentato da
MARCON Giulio
testo presentato
Martedì 18 luglio 2017
modificato
Mercoledì 19 luglio 2017, seduta n. 837

   MARCON, AIRAUDO, BRIGNONE, CIVATI, COSTANTINO, DANIELE FARINA, FASSINA, FRATOIANNI, GIANCARLO GIORDANO, GREGORI, ANDREA MAESTRI, PAGLIA, PALAZZOTTO, PANNARALE, PASTORINO, PELLEGRINO e PLACIDO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   tra giugno e luglio 2017 l'Italia è stata percorsa da incendi che hanno interessato 26.000 ettari di superfici boschive, il 94 per cento del totale delle superfici bruciate nel 2016, concentrate soprattutto in Sicilia, Calabria, Campania, Lazio, Puglia (dossier Legambiente);
   la vastità delle conseguenze degli incendi appare agli interroganti direttamente riconducibile alla «riforma Madia» della pubblica amministrazione che ha soppresso, sciaguratamente, il Corpo forestale dello Stato, indebolendo il presidio di prevenzione sul territorio;
   gli 8 mila forestali sono stati malamente ridistribuiti tra vigili del fuoco (360), pubblica amministrazione (circa 1.240), Arma dei carabinieri (6.400), attribuendo però ai vigili del fuoco le attività di contrasto degli incendi e il coordinamento degli spegnimenti, che prima erano assegnate al Corpo forestale dello Stato;
   in più, la «riforma Madia» sconta ritardi nell'approvazione dei decreti attuativi per il passaggio di competenze, personale e mezzi dell'ex Corpo forestale dello Stato, impedendo così di garantire su tutto il territorio gli interventi nelle situazioni di emergenza e per le attività di prevenzione;
   in particolare questo incide sui vigili del fuoco – finora dislocati soprattutto nei centri urbani e con pochi distaccamenti nelle aree montane – che senza adeguati strumenti e risorse non possono fronteggiare al meglio le accresciute responsabilità;
   in particolare, un cortocircuito è sorto col passaggio di proprietà dei mezzi del Corpo forestale dello Stato, che fino al 2016 erano a disposizione dello Stato: una flotta di 32 elicotteri, di cui 30 in grado di intervenire negli incendi. Questi nel 2017 sono transitati all'Arma dei carabinieri, che ne hanno destinati 13 per altre finalità, quindi non operano più in caso d'incendi: 5 dei 18 Ab412 e tutti gli 8 nh500;
   dei 17 mezzi aerei assegnati ai vigili del fuoco per lo spegnimento incendi, sembrerebbe ne siano stati impiegati solo 7 in questi giorni. Si tratta dei 4 S-64, enormi «gru volanti» in grado di sganciare fino a 9 mila litri per volta, e di 3 Ab412;
   la flotta italiana conta anche su 16 Canadair, dislocati su 14 diverse basi sul territorio nazionale;
   la flotta aerea antincendio dello Stato risulta quindi maldistribuita tra i Corpi, ridotta e insufficiente a fronteggiare vasti incendi in più regioni, come in questi giorni. Basterebbe dismettere l'acquisto di inutili aerei da guerra F35 per incrementare la flotta anti-incendio –:
   se non ritenga urgente procedere alla completa attuazione della riforma della pubblica amministrazione, recuperando le risorse per incrementare la flotta dei mezzi antincendio e le maggiori risorse da trasferire ai vigili del fuoco. (3-03163)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

incendio

guardia forestale

protezione civile