ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03137

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 826 del 04/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 04/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017
LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017
MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017
MURGIA BRUNO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017
NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017
PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017
RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017
TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017
TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 04/07/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/07/2017
Stato iter:
05/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/07/2017
Resoconto RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
 
RISPOSTA GOVERNO 05/07/2017
Resoconto MINNITI MARCO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 05/07/2017
Resoconto RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/07/2017

SVOLTO IL 05/07/2017

CONCLUSO IL 05/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03137
presentato da
RAMPELLI Fabio
testo presentato
Martedì 4 luglio 2017
modificato
Mercoledì 5 luglio 2017, seduta n. 827

   RAMPELLI, CIRIELLI, LA RUSSA, GIORGIA MELONI, MURGIA, NASTRI, PETRENGA, RIZZETTO, TAGLIALATELA e TOTARO. – Al Ministro dell'interno. – Per sapere – premesso che:
   si configura in modo sempre più critico la presenza dei campi nomadi nelle città italiane, posto che al loro interno si verificano con grande frequenza episodi di illegalità e violenza;
   all'interno dei campi aumentano le presenze di immigrati irregolari, soprattutto provenienti dall'Europa orientale, e si verificano frequenti liti e aggressioni tra i medesimi, di solito basati sull'appartenenza a etnie diverse;
   inoltre, si verifica con sempre maggiore frequenza il posizionamento di immigrati irregolari in strutture contigue ai campi nomadi, come avvenuto proprio un paio di giorni fa nella capitale dove cinquanta profughi sono stati accolti all'interno di un edificio distante pochi metri dal «Camping river», campo che ospita circa quattrocento nomadi e che da anni, a dispetto di tutte le promesse di chiusura, funziona in regime di prorogatio, entrambi gestiti dalla medesima cooperativa;
   all'interno di numerosi campi nomadi hanno luogo con allarmante frequenza roghi che, data la natura dei materiali bruciati, esalano fumi tossici anche a poca distanza dai centri abitati e rispetto ai quali le forze di polizia sembrano avere una sorta di indicazione tacita a non intervenire, seppure l'individuazione dei fuochi sia del tutto agevole e spesso vengono segnalati anche dai cittadini delle zone circostanti;
   negli ultimi anni, infatti, anche a causa dell'impunità con cui questi avvengono, il fenomeno dei roghi ha assunto una dimensione preoccupante, posto anche il fatto che ai campi nomadi vengono trasportati rifiuti per il cui smaltimento andrebbero seguite procedure speciali, per farli invece bruciare all'aperto a un terzo del costo e questo sta facendo sì che intorno ai campi si stiano creando delle vere e proprie «terre dei fuochi», siti ad alto inquinamento ambientale che contaminano i terreni e le acque e nelle zone di campagna mettono a rischio la produzione di generi alimentari –:
   quali effettive indicazioni o direttive siano state date alle forze dell'ordine rispetto ai roghi tossici nei campi nomadi e quali iniziative intenda assumere per assicurare il rispetto della legalità nei campi. (3-03137)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

migrazione illegale

eliminazione dei rifiuti

immigrazione