ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03094

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 817 del 20/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: DAGA FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2017
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2017
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2017
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2017
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2017
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2017
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 20/06/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 20/06/2017
Stato iter:
21/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/06/2017
Resoconto DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 21/06/2017
Resoconto GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 21/06/2017
Resoconto VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/06/2017

SVOLTO IL 21/06/2017

CONCLUSO IL 21/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03094
presentato da
DAGA Federica
testo presentato
Martedì 20 giugno 2017
modificato
Mercoledì 21 giugno 2017, seduta n. 818

   DAGA, VILLAROSA, ZOLEZZI, BUSTO, DE ROSA, MICILLO, TERZONI e VIGNAROLI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   il 1o marzo 2017 è entrata in vigore la legge 27 febbraio 2017, n. 18, di conversione in legge del decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243, recante «Interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno»;
   l'articolo 2 è intervenuto nuovamente sulla gestione degli interventi necessari all'adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue, oggetto di sentenze di condanna della Corte di giustizia dell'Unione europea in ordine all'applicazione della direttiva 91/271/CEE e di procedure di infrazione in corso, promettendo, con tale disposizione, di superare la grave inefficacia delle misure sinora adottate dallo Stato italiano, a fronte dei preoccupanti rilievi della Commissione europea, affidando i compiti di coordinamento e realizzazione degli interventi ad un unico commissario straordinario del Governo che, a far data dal decreto di nomina, agirà in sostituzione dei commissari straordinari già nominati;
   secondo quanto previsto dalla legge n. 18 del 2017, «il Commissario presenta annualmente al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare una relazione sullo stato di attuazione degli interventi di cui al presente articolo e sulle criticità eventualmente riscontrate»;
   considerato che la Commissione europea, sulla procedura di infrazione n. 2004/2034, ha nuovamente deferito l'Italia alla Corte di giustizia, ai sensi dell'articolo 260 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, sarebbe opportuno che il commissario unico trasmettesse con cadenza semestrale una relazione alle commissioni parlamentari competenti sullo stato dell'arte e sugli obiettivi raggiunti in riferimento agli agglomerati urbani oggetto delle procedure di infrazione;
   nonostante la legge n. 18 del 2017 sia entrata in vigore il 1o marzo 2017 e considerata l'urgenza degli interventi, il commissario straordinario è stato nominato solo con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 5 giugno 2017;
   l'insufficiente depurazione e gli scarichi inquinanti rappresentano, secondo il rapporto di Legambiente 2016, il reato più contestato e in crescita rispetto al 2015 e rappresentano il 31,7 per cento delle infrazioni contestate –:
   se il Ministro interrogato intenda comunicare quali provvedimenti sono stati assunti negli oltre 4 mesi intercorsi tra l'entrata in vigore del decreto-legge sul Mezzogiorno e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della nomina del commissario, contestualmente comunicando quali provvedimenti urgenti il commissario intenderà assumere per garantire le operazioni di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue anche in relazione alla qualità delle acque di balneazione. (3-03094)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

procedura CE d'infrazione

acque di scarico

applicazione del diritto comunitario