Legislatura: 17Seduta di annuncio: 792 del 09/05/2017
Primo firmatario: SCHULLIAN MANFRED
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 09/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ALFREIDER DANIEL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 09/05/2017 GEBHARD RENATE MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 09/05/2017 PLANGGER ALBRECHT MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 09/05/2017 OTTOBRE MAURO MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 09/05/2017 MARGUERETTAZ RUDI FRANCO MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 09/05/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 09/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 10/05/2017 Resoconto SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE RISPOSTA GOVERNO 10/05/2017 Resoconto MARTINA MAURIZIO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) REPLICA 10/05/2017 Resoconto SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
DISCUSSIONE IL 10/05/2017
SVOLTO IL 10/05/2017
CONCLUSO IL 10/05/2017
SCHULLIAN, ALFREIDER, GEBHARD, PLANGGER, OTTOBRE e MARGUERETTAZ. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
. — Per sapere – premesso che:
la legge 28 luglio 2016, n. 154, reca: «Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale»;
si tratta di un tassello importante che fa parte di un percorso che ha visto la XVII legislatura produrre, finalmente, importanti provvedimenti dedicati all'agricoltura;
il «collegato agricolo» rappresenta, infatti, uno strumento efficace di cui il settore ha bisogno per rilanciare la competitività delle imprese agricole, per sostenere il reddito degli agricoltori e per tutelare la salute dei cittadini;
sicuramente il provvedimento contiene molte deleghe, si è detto che siano troppe, ma si ritiene che questo non sia un difetto del provvedimento, la cosa veramente importante è che esse vengano esercitate nei tempi previsti. Nessuna delega è scaduta, non essendo trascorso neanche un anno dall'entrata in vigore della legge;
si ricorda in primis la delega al Governo per il riordino e la semplificazione della normativa in materia di agricoltura, prevista dall'articolo 5, il cui termine per l'adozione del codice agricolo previsto è di 18 mesi dalla data di entrata in vigore della legge;
non meno importante la delega prevista dall'articolo 6, che rinvia ad un decreto legislativo che disciplini le forme di affiancamento tra agricoltori ultra-sessantacinquenni o pensionati e giovani; quella contenuta nell'articolo 15 che, entro il termine di diciotto mesi, disciplina il riordino e la riduzione degli enti e delle agenzie vigilati dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, nonché la revisione della normativa del settore ippico nazionale e della legge n. 30 del 1991 in materia di riproduzione animale;
si ricorda anche l'articolo 21 che delega il Governo a riordinare gli strumenti di gestione del rischio in agricoltura, favorendo lo sviluppo di strumenti assicurativi a copertura dei danni alle produzioni e alle strutture agricole e disciplinando i Fondi di mutualità per la copertura dei danni da avversità atmosferiche, epizoozie e fitopatie, nonché per compensare gli agricoltori che subiscono danni causati da fauna protetta e per rivedere la normativa in materia di regolazione dei mercati;
in ultimo l'articolo 31 che contiene un'altra importante delega al Governo ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge, norme per il sostegno del riso –:
quale sia lo stato del procedimento di adozione dei decreti legislativi previsti nel «collegato agricolo». (3-03007)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica sanitaria
diritto alla salute
gestione