Legislatura: 17Seduta di annuncio: 728 del 23/01/2017
Precedente numero assegnato: 4/03267
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2017 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2017 DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2017 BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2017 CATALANO IVAN CIVICI E INNOVATORI 23/01/2017 LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2017 BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 23/01/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 23/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 24/01/2017 Resoconto BIANCHI DORINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO) REPLICA 24/01/2017 Resoconto DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 24/01/2017
SVOLTO IL 24/01/2017
CONCLUSO IL 24/01/2017
DE LORENZIS, SPESSOTTO, LIUZZI, DELL'ORCO, BRESCIA, CATALANO, LOREFICE e MASSIMILIANO BERNINI. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
l'Automobile Club d'Italia è un ente pubblico non economico che per proprio statuto si occupa delle tematiche della mobilità, è sottoposto alla vigilanza del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ed ha un organico di circa 3000 dipendenti pubblici;
il presidente dell'ACI è Angelo Sticchi Damiani, che risulta essere stato condannato dalla Corte dei conti, sezione giurisdizionale del Lazio, con sentenza n. 2021/05, recentemente confermata anche in appello, a risarcire l'ente stesso per un danno erariale di 21.986,30 euro per una storia di sponsorizzazioni gonfiate a società private, effettuate «con deprecabile superficialità e approssimazione», per i Campionati automobilistici italiani nel triennio 1998-2000;
con Sticchi Damiani è stato condannato anche l'attuale vice presidente, Pasqualino De Vita, ed altre cinque persone, tutti componenti del Comitato esecutivo ai tempi dei fatti esaminati e ritenuti «gravemente colpevoli» per un danno totale all'ACI di circa 154 mila euro (il 10 per cento del danno arrecato);
nonostante la sentenza esecutiva il presidente non ha ancora risarcito l'ACI del danno erariale subito;
si apprende da organi di stampa che Sticchi Damiani sia stato anche oggetto di procedimenti penali a suo carico e che solo in corte di appello (Bari n. 665 del 4 maggio 2011) sia stato prosciolto dai reati ascritti;
nonostante tali difetti dei requisiti di eleggibilità, ai sensi dello statuto dell'ente e della direttiva del CONI n. 450 del 20 dicembre 2011, è stato ugualmente nominato presidente dall'assemblea dell'ACI, con successivo parere favorevole, ottenuto con un solo voto di differenza, emesso dalla IX Commissione permanente della Camera il 6 marzo 2012 sull'errato presupposto che la sentenza in appello in tema di danno erariale sarebbe stata favorevole allo Sticchi Damiani –:
se il Governo non ritenga opportuno assumere iniziative dirette, anche alla luce dei fatti e delle sentenze descritti in premessa, per valutare se sussistano i presupposti per rimuovere Angelo Sticchi Damiani e Pasqualino De Vita dalla funzione di presidente e vice presidente dell'ACI e conseguentemente nominare un commissario straordinario che sovrintenda alle attività dell'ente nelle more delle nuove elezioni. (3-02721)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ente pubblico