Legislatura: 17Seduta di annuncio: 697 del 24/10/2016
Primo firmatario: BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/10/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 24/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 25/10/2016 Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE) REPLICA 25/10/2016 Resoconto BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 25/10/2016
DISCUSSIONE IL 25/10/2016
SVOLTO IL 25/10/2016
CONCLUSO IL 25/10/2016
BURTONE. –
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. – Per sapere – premesso che:
nelle ultime settimane si sono registrati una serie di incidenti, alcuni purtroppo molto gravi, lungo la strada statale Basentana, che collega Potenza a Metaponto;
l'ultimo in ordine di tempo nella giornata dell'8 giugno 2015, quando nei pressi dello svincolo di Tricarico un autoarticolato si è ribaltato bloccando la circolazione;
l'ennesimo incidente pone in maniera ineludibile il tema della sicurezza di un'arteria strategica per l'intero Mezzogiorno in quanto collega la A3 alla Jonica;
oltre agli interventi di messa in sicurezza dal punto di vista strutturale già sollecitati più volte con atti di sindacato ispettivo anche per prevenire rischi, occorre intervenire ammodernando l'infrastruttura;
si è in assenza di una corsia di emergenza, vi è la questione relativa allo spartitraffico, il fondo stradale soprattutto dopo i periodi invernali si presenta pieno di buche e avvallamenti pericolosi per chi viaggia e anche la qualità dell'asfalto va migliorata –:
in considerazione di quanto sopra esposto, anche al fine di prevenire incidenti e aumentare gli standard di sicurezza, se e quali iniziative il Governo intenda porre in essere nei confronti dell'Anas al fine di ammodernare la strada statale Basentana. (3-02576)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prevenzione dei rischi