Legislatura: 17Seduta di annuncio: 694 del 18/10/2016
Primo firmatario: GALGANO ADRIANA
Gruppo: CIVICI E INNOVATORI
Data firma: 18/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MONCHIERO GIOVANNI CIVICI E INNOVATORI 18/10/2016 OLIARO ROBERTA CIVICI E INNOVATORI 18/10/2016 MATARRESE SALVATORE CIVICI E INNOVATORI 18/10/2016 MENORELLO DOMENICO CIVICI E INNOVATORI 18/10/2016 PALLADINO GIOVANNI CIVICI E INNOVATORI 18/10/2016 VARGIU PIERPAOLO CIVICI E INNOVATORI 18/10/2016 MOLEA BRUNO CIVICI E INNOVATORI 18/10/2016 QUINTARELLI GIUSEPPE STEFANO CIVICI E INNOVATORI 18/10/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 18/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/10/2016 Resoconto GALGANO ADRIANA CIVICI E INNOVATORI RISPOSTA GOVERNO 19/10/2016 Resoconto LORENZIN BEATRICE MINISTRO - (SALUTE) REPLICA 19/10/2016 Resoconto GALGANO ADRIANA CIVICI E INNOVATORI
DISCUSSIONE IL 19/10/2016
SVOLTO IL 19/10/2016
CONCLUSO IL 19/10/2016
GALGANO, MONCHIERO, OLIARO, MATARRESE, MENORELLO, PALLADINO, VARGIU, MOLEA e QUINTARELLI. —
Al Ministro della salute
. — Per sapere – premesso che:
il 20 settembre 2016 il professor Riccardo Polosa, ordinario di medicina interna presso l'Università di Catania e direttore scientifico della Lega italiana anti fumo, ha recapitato al Ministro interrogato, a nome del «Comitato scientifico per la ricerca sulla sigaretta elettronica», una lettera che suggerisce la promozione del vaping nell'ambito delle politiche sanitarie di contrasto dei danni da fumo;
il documento è stato sottoscritto, tra gli altri, dal citato professor Polosa, dall'ex Ministro della salute e direttore dell'Istituito europeo di oncologia Umberto Veronesi, dal professor Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di oncologia medica dell'Istituto nazionale dei tumori di Aviano, dal dottor Fabio Beatrice, direttore della struttura complessa di otorinolaringoiatria dell'Ospedale San Giovanni Bosco di Torino, e dal dottor Carlo Cipolla, direttore della cardiologia dell'Istituito europeo di oncologia;
nella lettera si legge: «Sono circa 700.000 l'anno i morti da fumo in Europa e l'80 per cento di questi decessi sarebbe evitabile con una buona attività di prevenzione. Le persone fumano per la nicotina ma muoiono per il fumo e questo perché la stragrande maggioranza delle malattie fumo correlate nasce dall'inalazione di catrame, particelle e gas tossici. Al contrario le sigarette elettroniche possono rilasciare nicotina al netto delle sostanze tossiche presenti nel fumo di sigaretta»;
su questa base si suggerisce «di approfondire scientificamente con urgenza il ruolo delle e-cig come alternativa al tabacco. Una regolamentazione ragionevole e proporzionata delle sigarette elettroniche potrebbe salvare milioni di vite e, di conseguenza, riuscirebbe a far ridurre le enormi spese legate alla prevenzione e alla cura di malattie fumo correlate per tutti i singoli Stati», poiché «secondo l'ampio rapporto condotto nel Regno Unito per conto di Public health England, l'autorità sanitaria inglese, le elettroniche sono per il 95 per cento meno dannose rispetto alle sigarette convenzionali» –:
quali siano le valutazioni del Ministro interrogato in merito al contributo che l'utilizzo delle sigarette elettroniche può dare nelle politiche di contrasto ai danni da fumo. (3-02562)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prevenzione delle malattie
industria del tabacco
cancro