Legislatura: 17Seduta di annuncio: 671 del 13/09/2016
Primo firmatario: PRATAVIERA EMANUELE
Gruppo: MISTO-FARE!-PRI
Data firma: 13/09/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRAGANTINI MATTEO MISTO-FARE!-PRI 13/09/2016 CAON ROBERTO MISTO-FARE!-PRI 13/09/2016 MARCOLIN MARCO MISTO-FARE!-PRI 13/09/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 13/09/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 14/09/2016 Resoconto BRAGANTINI MATTEO MISTO-FARE!-PRI RISPOSTA GOVERNO 14/09/2016 Resoconto CALENDA CARLO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 14/09/2016 Resoconto BRAGANTINI MATTEO MISTO-FARE!-PRI
DISCUSSIONE IL 14/09/2016
SVOLTO IL 14/09/2016
CONCLUSO IL 14/09/2016
PRATAVIERA, MATTEO BRAGANTINI, CAON e MARCOLIN. –
Al Ministro dello sviluppo economico
. – Per sapere – premesso che:
con la legge di stabilità per il 2016, legge 28 dicembre 2015, n. 208, si introduce uno speciale strumento di tutela delle piccole e medie imprese vittime di mancati pagamenti da parte di altre aziende debitrici. Il fondo, in particolare, sarà destinato alle aziende vittime di mancati pagamenti che hanno intrapreso la via giudiziaria con un atto di denuncia per reati di truffa aggravata, insolvenza fraudolenta, estorsione, false comunicazioni sociali a danno dei creditori o reati similari;
tale fondo, come recita il comma 199 della legge di stabilità per il 2016, è istituito presso il Ministero dello sviluppo economico con una dotazione di 10 milioni di euro annui per il triennio 2016-2018 ed è destinato a sostenere le piccole e medie imprese che entrano in crisi a causa della mancata corresponsione di denaro da parte di altre aziende debitrici;
come prevede il comma 200, le aziende che risultano parti offese in un procedimento penale, alla data di entrata in vigore della legge di stabilità per il 2016, cioè dal 1o gennaio 2016, potranno accedere al predetto fondo secondo le modalità stabilite nel decreto attuativo previsto dal successivo comma 201;
le modalità, dunque, di concessione dei finanziamenti verranno determinate con un decreto ministeriale del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze al fine di disciplinarne i limiti, i criteri e le modalità;
ad oggi, il decreto attuativo non è ancora stato emanato; di conseguenza, l'istituzione del fondo e la sua operatività rimangono lettera morta, vanificando in tal modo le speranze di tutte quelle imprese che avevano intravisto nell'istituzione del fondo uno strumento di sostegno economico in situazioni di mancata riscossione dei crediti –:
quali iniziative urgenti il Ministro interrogato abbia intenzione di assumere ai fini dell'adozione del decreto attuativo del fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti, al fine di dare speranza a tutte quelle piccole e medie imprese che, pagando lo scotto di una pesantissima recessione economica, hanno la necessità di sentirsi sostenute dallo Stato. (3-02477)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):reato
piccole e medie imprese
credito industriale