Legislatura: 17Seduta di annuncio: 652 del 12/07/2016
Primo firmatario: SANTERINI MILENA
Gruppo: DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 12/07/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 12/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 13/07/2016 Resoconto SANTERINI MILENA DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 13/07/2016 Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 13/07/2016 Resoconto SANTERINI MILENA DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 13/07/2016
SVOLTO IL 13/07/2016
CONCLUSO IL 13/07/2016
SANTERINI. –
Al Ministro dell'interno. – Per sapere – premesso che:
la città di Milano nei mesi estivi affronta un importante flusso di profughi, in quanto città di transito per chi cerca di proseguire per Paesi del nord Europa;
risulta, infatti, che circa il 20 per cento dei profughi provenienti dal Sud passi per Milano;
non si tratta qui di denunciare un'emergenza, ma di sottolineare la necessità di affiancare all'azione della città di Milano anche quella degli altri comuni della regione, in quanto alcuni di questi ospitano molti profughi e altri nessuno;
gli interroganti ritengono che il flusso dei profughi sia sostenibile, se si realizzerà pienamente il sistema Sprar (Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati) che dovrebbe coinvolgere attivamente tutti i comuni;
in particolare, si evidenzia il tema dei minori non accompagnati, quadruplicati nel 2016 rispetto al 2015, mentre il loro numero era già cresciuto di quattro volte tra il 2014 ed il 2015;
questi minori trovano una collocazione nei centri di emergenza, ma la loro situazione richiederebbe misure più stabili rispetto, ad esempio, alla situazione di Via Dogana dove moltissimi minori soli si radunano ogni mattina al numero 2 della citata via milanese;
la polizia non può fare altro che consegnare loro un foglio con l'indirizzo di qualche comunità che dovrebbe ospitarli, ma il continuo aumento del numero dei profughi di fatto impedisce che le comunità riescano ad ospitare tutti i minori;
inoltre, molto forte è il malessere nel centro profughi di Via Corelli 28, dove sono ospitati 500 richiedenti asilo, in particolare per i tempi di attesa oggi molto lunghi per il riconoscimento dello status di rifugiati –:
quali iniziative di competenza intenda intraprendere il Ministro interrogato per far sì che si possa ottenere una distribuzione più equa dei migranti in tutti i comuni della Lombardia, e non solo in quelli che hanno già aperto le porte all'accoglienza, adoperandosi per la più ampia partecipazione dei comuni allo Sprar (Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati). (3-02385)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):asilo politico