Legislatura: 17Seduta di annuncio: 643 del 28/06/2016
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 28/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016 MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016 LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016 MAIETTA PASQUALE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016 NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016 PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016 RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016 TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016 TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 28/06/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 28/06/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 29/06/2016 Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE RISPOSTA GOVERNO 29/06/2016 Resoconto ORLANDO ANDREA MINISTRO - (GIUSTIZIA) REPLICA 29/06/2016 Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
DISCUSSIONE IL 29/06/2016
SVOLTO IL 29/06/2016
CONCLUSO IL 29/06/2016
CIRIELLI, RAMPELLI, GIORGIA MELONI, LA RUSSA, MAIETTA, NASTRI, PETRENGA, RIZZETTO, TAGLIALATELA e TOTARO. —
Al Ministro della giustizia
. — Per sapere – premesso che:
nonostante le promesse del Governo la situazione nelle carceri italiane resta critica, aumentano i casi di recidiva e non accenna a diminuire il numero dei reclusi;
l'ultima edizione del rapporto «Space» del Consiglio d'Europa, contenente le statistiche annuali relative alla popolazione carceraria degli Stati membri, qualifica l'Italia come l'undicesimo Paese «maglia nera» per numero di carcerati rispetto alla capacità delle prigioni;
appena dieci giorni fa il Sindacato autonomo degli agenti di polizia penitenziaria ha affermato che sarebbero oltre ottomilatrecento i detenuti senza posto, denunciando come la situazione nelle carceri stia «tornando a livelli allarmanti»;
questi dati, secondo gli interroganti, dimostrano il completo fallimento delle politiche messe in atto dai Governi succedutisi in questi ultimi anni, tutte improntate al «perdonismo» e dirette unicamente a svuotare le carceri senza eseguire interventi strutturali che possano risolvere l'emergenza carceraria sul lungo periodo;
occorre, invece, investire sulla funzione rieducativa della pena, in primo luogo attraverso il miglioramento delle condizioni di vivibilità in carcere, sia per i detenuti sia per gli agenti di custodia, e in secondo luogo attraverso investimenti destinati all'assunzione di sociologi e assistenti sociali, favorendo il lavoro esterno e con ciò il reinserimento sociale dei detenuti;
gli agenti di polizia penitenziaria, che svolgono un ruolo particolarmente delicato e dovrebbero essere adeguatamente valorizzati e messi nelle condizioni di lavorare, versano da anni in una condizione di cronica carenza d'organico che oltre ad aggravare il loro lavoro ne mette a rischio anche l'incolumità personale;
è necessario costruire nuove carceri o aprire quelle già ultimate ma mai messe in servizio, che siano in linea con gli standard europei, attraverso cui offrire una sistemazione dignitosa ai carcerati, permettendo loro di fare un percorso rieducativo e smettendo, invece, di adottare provvedimenti dannosi come i cosiddetti «svuota carceri», che scardinano il sistema punitivo e creano insicurezza sociale –:
quali iniziative intenda assumere con riferimento alle problematiche di cui in premessa. (3-02354)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):detenuto
reinserimento sociale
personale carcerario