Legislatura: 17Seduta di annuncio: 620 del 09/05/2016
Primo firmatario: FUCCI BENEDETTO FRANCESCO
Gruppo: MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI
Data firma: 09/05/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DISTASO ANTONIO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 09/05/2016 ALTIERI TRIFONE MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 09/05/2016 MARTI ROBERTO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 09/05/2016 CHIARELLI GIANFRANCO GIOVANNI MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 09/05/2016 CIRACI' NICOLA MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 09/05/2016 PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 09/05/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 09/05/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 10/05/2016 Resoconto CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) REPLICA 10/05/2016 Resoconto CIRACI' NICOLA MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 10/05/2016
DISCUSSIONE IL 10/05/2016
SVOLTO IL 10/05/2016
CONCLUSO IL 10/05/2016
FUCCI, DISTASO, ALTIERI, MARTI, CHIARELLI, CIRACÌ e PALESE. –
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
. – Per sapere – premesso che:
il 17 settembre 2015 la Commissione europea ha presentato una proposta volta a consentire l'accesso temporaneo supplementare di olio d'oliva tunisino nel mercato dell'Unione europea per sostenere la ripresa nell'attuale periodo di difficoltà in cui si trova il Paese nordafricano;
questa decisione, come affermato dagli stessi operatori del settore, è grave per i produttori e per il mercato dell'olio extravergine di oliva di qualità, perché, di fatto, alle 57 mila tonnellate già previste da un precedente accordo stipulato con la Tunisia, se ne aggiungeranno altre 35 mila tonnellate;
questo scenario è a parere degli interroganti motivo di profonda preoccupazione, in quanto gli effetti sull'olivicoltura italiana sarebbero disastrosi dal punto di vista economico, per la concorrenza sul mercato di un prodotto ad un prezzo inferiore e di qualità non eccellente e i consumatori italiani potrebbero non essere sufficientemente informati sulla qualità e sulla provenienza dell'olio acquistato, soprattutto attraverso i grandi marchi;
i produttori di olio extravergine di oliva vivono già oggi una stagione difficile, specialmente nel territorio straordinariamente fecondo del Salento alle prese ancora con il contagio del batterio Xylella fastidiosa;
quanto sopra esposto va inoltre letto nel contesto più ampio di una politica europea che non tiene conto dei riflessi che certe iniziative possono avere sul piano economico, come dimostrato pochi mesi fa dalla diffida all'Italia per la fine del divieto di detenzione e utilizzo di latte in polvere, latte concentrato e latte ricostituito per la fabbricazione di prodotti lattiero-caseari, un'altra eccellenza del made in Italy agroalimentare –:
quali eventuali iniziative ritenga di assumere, nell'ambito dell'Unione europea, in merito a quanto esposto in premessa e a tutela di un'eccellenza italiana che rappresenta, al tempo stesso, un importante impulso a livello economico. (3-02247)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):mercato comunitario
politica comunitaria
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