ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02242

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 620 del 09/05/2016
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/08572
Firmatari
Primo firmatario: BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/05/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO 09/05/2016
CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 09/05/2016
BATTAGLIA DEMETRIO PARTITO DEMOCRATICO 09/05/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 09/05/2016
Stato iter:
10/05/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/05/2016
Resoconto DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 10/05/2016
Resoconto BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/05/2016

SVOLTO IL 10/05/2016

CONCLUSO IL 10/05/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02242
presentato da
BURTONE Giovanni Mario Salvino
testo presentato
Lunedì 9 maggio 2016
modificato
Martedì 10 maggio 2016, seduta n. 621

   BURTONE, PORTA, CUOMO e BATTAGLIA. – Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . – Per sapere – premesso che:
   il Governo venezuelano presieduto da Nicolàs Maduro ha decretato che i dipendenti pubblici del Paese sudamericano lavorino solo due giorni alla settimana per risparmiare energia elettrica;
   sono stati altresì programmati anche blackout di quattro ore al giorno nei dieci Stati più popolati e industrializzati dei 24 che formano il Venezuela;
   le interruzioni nella fornitura di luce hanno suscitato forti proteste tra i cittadini scatenando atti di vandalismo e predatori con conseguente repressione da parte delle forze di polizia, aggravando di fatto una già profonda crisi politica, economica e sociale del Venezuela;
   è a rischio l'attività di scuole e ospedali e scarseggiano beni alimentari e medicine;
   la siccità, la peggiore in duecento anni di storia, che sta mettendo in crisi le centrali idroelettriche, costruite negli anni ’60 e ’70, che coprono due terzi del consumo elettrico interno, non basta a giustificare tale precipitare della situazione;
   stanno emergendo criticità e ritardi Sempre del Governo e la crisi del petrolio complica di molto la vita ad un Paese dove l'oro nero rappresenta l'88 per cento delle esportazioni;
   la povertà è tornata a crescere e la spesa sociale si è conseguentemente contratta proprio a causa del prezzo del petrolio;
   la comunità italiana in Venezuela è tra le più numerose, tant’è che negli anni ’80 si contavano circa 400 mila italiani di prima e seconda generazione;
   imprese, attività economiche e commerciali hanno sempre distinto il dinamismo della comunità italiana nel Paese venezuelano e non va dimenticato che due Presidenti della Repubblica venezuelana sono stati di origine italiana;
   negli ultimi anni la presenza degli italiani si è contratta a causa dei processi di nazionalizzazione adottati dal Governo Chavez e molti sono rientrati non senza difficoltà;
   il rischio di tensioni sociali è già oltre il livello di guardia e si ritiene indispensabile un'adeguata attenzione da parte del Governo italiano –:
   se e quali iniziative il Governo intenda adottare per monitorare costantemente l'evolversi della crisi in Venezuela e per assicurare alla comunità italiana il massimo sostegno in una condizione di oggettiva criticità, soprattutto per quanto riguarda la mancanza di generi di prima necessità, ponendo il tema anche nell'ambito degli organi internazionali. (3-02242)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

consumo

consumo interno

costo sociale