ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01875

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 529 del 25/11/2015
Firmatari
Primo firmatario: AMENDOLA VINCENZO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/11/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
CARROZZA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
CASSANO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
CENSORE BRUNO PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
CHAOUKI KHALID PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
CIMBRO ELEONORA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
FARINA GIANNI PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
FEDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
MANCIULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
MONACO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
NICOLETTI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
RIGONI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
ROMANO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
SERENI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
SPERANZA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
TACCONI ALESSIO PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015
BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 25/11/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 25/11/2015
Stato iter:
26/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/11/2015
Resoconto GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 26/11/2015
Resoconto GENTILONI SILVERI PAOLO MINISTRO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 26/11/2015
Resoconto QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 26/11/2015

SVOLTO IL 26/11/2015

CONCLUSO IL 26/11/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01875
presentato da
AMENDOLA Vincenzo
testo presentato
Mercoledì 25 novembre 2015
modificato
Giovedì 26 novembre 2015, seduta n. 530

   AMENDOLA, QUARTAPELLE PROCOPIO, CARROZZA, CASSANO, CENSORE, CHAOUKI, CIMBRO, GIANNI FARINA, FEDI, GARAVINI, LA MARCA, MANCIULLI, MONACO, NICOLETTI, PORTA, RACITI, RIGONI, ANDREA ROMANO, SERENI, SPERANZA, TACCONI, ZAMPA, MARTELLA, CINZIA MARIA FONTANA e BINI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   gli attacchi di Parigi di venerdì 13 novembre 2015 dimostrano come l'Europa intera sia sotto attacco di un gruppo terroristico che propugna il radicalismo islamico e intende mettere in discussione il nostro stile di vita e i nostri valori. Purtroppo in questo contesto nessun Paese può considerarsi completamente al sicuro dal rischio di un attacco terroristico;
   in virtù di tutto ciò, della gravità della minaccia alla sicurezza dei nostri cittadini, appare indispensabile che la comunità internazionale unisca gli sforzi, i mezzi e coordini le azioni militari e diplomatiche per contrastare in modo efficace il terrorismo e sconfigga il sedicente Stato islamico, che rivendica la paternità delle azioni terroristiche, nei territori in cui si è insediato;
   si tratta della stessa richiesta avanzata dal Presidente francese Hollande, nel corso di un importante discorso davanti al Parlamento francese riunito in via straordinaria subito dopo i gravissimi fatti di Parigi, con la quale si sottolineava la necessità di coinvolgere nell'azione di contrasto prioritaria al Daesh tutti gli attori, dalla Russia all'Iran, accomunati dal medesimo obiettivo di contrasto del terrorismo, anche superando distinzioni e distinguo in altri campi o altri quadranti geografici;
   in questo senso, occorre sottolineare come l'atteggiamento dell'Italia nei confronti della crisi siriana, ispirato alla prudenza e capace da subito di individuare con realismo l'ordine di priorità delle questioni, attribuendo a tutti gli attori regionali, a partire da Iran e Russia, il ruolo che è indispensabile riconoscergli, si è rivelato corretto così come corretta è stata l'impostazione politica sulla transizione in Siria e il superamento di condizionalità e pregiudiziali che hanno allontanato l'avvio di una soluzione politica alla guerra civile in quel Paese;
   se si era giunti alla conclusione di lavorare per unire gli sforzi di tutti gli attori regionali contro la minaccia dell'Isis e per la formazione di una coalizione in questo senso, se gli incontri di vertice del nostro stesso Primo ministro in sede G20 suggerivano la necessità di un ampliamento del novero dei partner per garantire la soluzione del conflitto siriano e la sconfitta di Daesh, in gravissimo ed evidente contrasto con tale strategia della comunità internazionale si pone l'abbattimento dell'aereo militare russo da parte dell'aviazione della Turchia vicino alla frontiera siriana, avvenuto martedì 24 novembre 2015 per una presunta violazione dello spazio aereo;
   tanto più grave è tale incidente perché attribuibile a uno Stato membro della Nato e in una fase nella quale l'offensiva contro importanti città occupate dalle milizie terroriste stava portando i suoi frutti –:
   quale sia il ruolo che l'Italia sta svolgendo, o intende svolgere, a livello sia europeo che internazionale nel contribuire alla costruzione della coalizione contro il terrorismo o comunque al coordinamento degli sforzi di contrasto contro il sedicente stato islamico. (3-01875)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

terrorismo

sicurezza pubblica

Stato islamico