Legislatura: 17Seduta di annuncio: 501 del 13/10/2015
Primo firmatario: GAROFALO VINCENZO
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 13/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PISO VINCENZO AREA POPOLARE (NCD-UDC) 13/10/2015 CAUSIN ANDREA AREA POPOLARE (NCD-UDC) 13/10/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 13/10/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 14/10/2015 Resoconto GAROFALO VINCENZO AREA POPOLARE (NCD-UDC) RISPOSTA GOVERNO 14/10/2015 Resoconto DELRIO GRAZIANO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 14/10/2015 Resoconto GAROFALO VINCENZO AREA POPOLARE (NCD-UDC)
DISCUSSIONE IL 14/10/2015
SVOLTO IL 14/10/2015
CONCLUSO IL 14/10/2015
GAROFALO, PISO e CAUSIN. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
da notizie apparse su vari organi di informazione risulta che regioni ed enti locali sarebbero interessati all'acquisizione di alcuni tratti autostradali, in particolare nel Nord Italia;
ci si riferisce, nello specifico alla A22-Autostrada del Brennero ed alle Autovie venete spa (Autostrada A4 nel tratto Venezia-Trieste; A23 Palmanova-Udine; A28 Portogruaro-Pordenone-Conegliano; A34 raccordo Villesse-Gorizia);
la notizia, se confermata, sarebbe in netta contraddizione con quanto sta avvenendo in molti settori del sistema economico e produttivo del Paese, come dimostrano anche operazioni di questi giorni;
dopo la deliberazione da parte del Consiglio dei ministri di cedere il 49 per cento di Enav, è in corso la cessione di un'importante partecipazione dello Stato in Poste italiane spa e analoghe cessioni sono previste per quote di Enel e di Eni;
in un quadro di compatibilità con la normativa comunitaria e con un'azione programmatica del Governo tesa a modernizzare e liberalizzare l'economia, notizie come quelle riportate in premessa creano sconcerto e preoccupazione nel Paese e tra gli operatori economici;
lo Stato (fatto salvo l'esercizio di poteri speciali nei settori strategici) intende, peraltro, operare sulla via delle liberalizzazioni di settori importanti dell'economia e dell'assetto industriale al fine di assicurare servizi più efficienti e vantaggi di carattere economico agli utenti ed al Paese, nel quadro di una trasparente e ordinata concorrenza –:
quali siano gli orientamenti del Governo su tali interventi che, qualora fossero confermate le notizie riportate in premessa, risultano in contraddizione con le linee programmatiche dell'Esecutivo in materia. (3-01768)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):settore economico
consiglio dei ministri
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