Legislatura: 17Seduta di annuncio: 464 del 17/07/2015
Precedente numero assegnato: 5/04694
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/07/2015
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/07/2015 Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 17/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 21/07/2015 Resoconto RUGHETTI ANGELO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) REPLICA 21/07/2015 Resoconto ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 21/07/2015
SVOLTO IL 21/07/2015
CONCLUSO IL 21/07/2015
ARLOTTI. –
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione
. – Per sapere – premesso che:
le persone con disabilità motorie, che a causa di patologie gravemente invalidanti non possono contare, in particolare, sull'uso delle mani, sono impossibilitate nella vita quotidiana ad accedere autonomamente a pratiche pubblico-amministrative che necessitano della firma di proprio pugno, come le compravendite di immobili, i contratti d'affitto o di locazione, le scritture private;
al momento le soluzioni alternative alla normale firma, come la firma digitale, non sono in grado di superare la barriera burocratica che rende i cittadini con tali disabilità motorie completamente dipendenti da terzi che possano esercitare il ruolo di tutore, come previsto in questi casi dalla legge;
anche il Cnipa (Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione) ha riconosciuto pienamente questo problema burocratico e legislativo;
la stessa risoluzione Onu sulla disabilità, approvata da 187 Paesi su 187 il 31 dicembre del 2006, ha sancito l'handicap non più solo come condizione sanitaria, ma anche come fenomeno di esclusione sociale, indicando sistemi e metodiche per fronteggiarla;
come è evidente tale handicap di tipo pubblico-amministrativo pone, di fatto, le persone disabili in una condizione di esclusione sociale che va ad aumentare le situazioni di disagio psicologico che non di rado questi cittadini sono costretti a subire;
il problema potrebbe essere invece superato agevolmente con il riconoscimento legale dell'impronta digitale quale firma che, non potendo essere falsificata, avrebbe la garanzia di assoluta sicurezza e autenticità –:
quali iniziative intenda avviare il Governo, anche attraverso il dipartimento per le pari opportunità, per affrontare questa problematica e riconoscere legalmente l'impronta digitale quale firma.
(3-01626)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):vendita
risoluzione ONU
contratto di locazione