Legislatura: 17Seduta di annuncio: 461 del 14/07/2015
Primo firmatario: CAPELLI ROBERTO
Gruppo: PER L'ITALIA - CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 14/07/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 14/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/07/2015 Resoconto CAPELLI ROBERTO PER L'ITALIA - CENTRO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 15/07/2015 Resoconto GUIDI FEDERICA MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 15/07/2015 Resoconto CAPELLI ROBERTO PER L'ITALIA - CENTRO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 15/07/2015
SVOLTO IL 15/07/2015
CONCLUSO IL 15/07/2015
CAPELLI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
nei casi di morosità, o presunta tale, la compagnia elettrica fornitrice dei servizi può sospendere la fornitura dell'energia dopo aver inviato una raccomandata che specifica un termine ultimo, pari a 15 o 20 giorni, trascorso il quale la fornitura viene interrotta se il pagamento non viene eseguito;
la raccomandata deve indicare le modalità con cui il cliente deve comunicare l'avvenuto pagamento, il termine oltre il quale il cliente, qualora insista a non pagare, si vedrà sospesa la fornitura;
è prevista, inoltre, l'eventualità che, se le condizioni tecniche del contatore lo consentano, prima della sospensione della fornitura la potenza erogata possa venir ridotta di un livello pari al 15 per cento della potenza disponibile;
si tratta di procedure assolutamente condivisibili che stabiliscono un iter che tutela l'utente, rendendolo informato della situazione di morosità che potrebbe portare alla sospensione del servizio;
sono state stabilite una serie di sanzioni per le compagnie fornitrici qualora non rispettino le formalità sopra ricordate;
la tenuità delle sanzioni previste, però, non appare congrua ad evitare eventuali forzature da parte delle suddette compagnie nei confronti dell'utente, data l'evidente sproporzione nei rapporti di forza tra società fornitrici e utente finale;
più in generale, appare chiaro che il sistema concepito oltre 20 anni fa per la fornitura di servizi quali elettricità o gas presenta molte falle e di fatto non regge più, soprattutto per quel che riguarda la tutela del consumatore finale –:
se e in che modo il Governo intenda intervenire, per quanto di competenza e ove ne sussistano i presupposti, per tutelare in maniera più efficace il consumatore finale, tenuto conto degli interessi in campo. (3-01618)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):societa' di servizi
prestazione di servizi
protezione del consumatore