ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01594

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 455 del 06/07/2015
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/07/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/07/2015
Stato iter:
22/09/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/09/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 22/09/2015
Resoconto VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 22/09/2015

SVOLTO IL 22/09/2015

CONCLUSO IL 22/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01594
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo presentato
Lunedì 6 luglio 2015
modificato
Martedì 22 settembre 2015, seduta n. 487

   VALLASCAS. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 gennaio 2015, in attuazione delle previsioni dell'articolo 1, comma 94, della legge di stabilità 2014, ha ritrasferito all'articolazione periferica del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, facente capo alla direzione generale per la motorizzazione, le competenze nonché le funzioni e gli adempimenti tecnico-formali connessi alla gestione degli albi provinciali degli autotrasportatori, precedentemente delegati alle province;
   il menzionato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 gennaio 2015, oltre a dare attuazione alle previsioni di legge, ha avuto seguito nell'accordo nella conferenza unificata Stato-regioni-autonomie locali del 23 aprile 2015 che, tra le altre cose, prevedeva una fase di transizione dagli uffici delle province alle motorizzazioni della durata di sei mesi;
   contrariamente a quanto stabilito circa la necessità di garantire un periodo di sei mesi di transizione, il trasferimento è stato attivato il 4 maggio 2015, con l'improvvisa sospensione dei servizi e delle attività svolte sino ad allora dalle province e con la conseguente impreparazione delle motorizzazioni civili a garantire la continuità del servizi;
   la nuova ripartizione organizzativa e territoriale degli albi provinciali degli autotrasportatori ha da subito messo in luce molteplici criticità derivanti dall'inadeguatezza dell'articolazione delle motorizzazioni civili a farsi carico di nuove e delicate mansioni a fronte di una già preesistente situazione di grave sottodimensionamento degli organici e delle dotazioni strumentali;
   questo stato di cose ha determinato un grave rallentamento, se non un totale blocco, delle attività connesse alla gestione degli albi provinciali degli autotrasportatori, con situazioni di particolare criticità e gravità in alcune regioni d'Italia;
   nella fattispecie, si sottolinea che le quattro motorizzazioni civili, corrispondenti ai territori delle province della Sardegna, già in difficoltà nello svolgimento degli adempimenti connessi alla previgente gestione, hanno tempi di disbrigo delle nuove pratiche, derivanti dal trasferimento di competenze, che mal si conciliano con la regolarità operativa di un'azienda di autotrasporti;
   l'inefficienza e i ritardi delle articolazioni della motorizzazione civile sarebbero determinati, non solo dalla grave carenza di organico, ma anche dalla mancanza di personale adeguatamente formato per assolvere alle nuove competenze oggetto del trasferimento;
   sembrerebbe che le motorizzazioni civili della Sardegna non siano attrezzate per assolvere ad alcuni adempimenti di primaria importanza per la sopravvivenza di un'azienda di autotrasporti;
   risulterebbe infatti che, in alcune motorizzazioni, come quella di Sassari, per prenotare la revisione annuale cui deve essere sottoposto un veicolo per l'autotrasporto, ci sarebbero liste d'attesa di un anno, mentre risulterebbe anche più critica la situazione delle altre motorizzazioni;
   questo stato di cose, oltre a determinare legittime preoccupazioni sulle condizioni di sicurezza di un veicolo non sottoposto a periodica revisione, pone in serie difficoltà gli autotrasportatori per le limitazioni cui sarebbe sottoposto il loro veicolo per effetto della ritardata revisione;
   è appena il caso di rilevare che, con la sola prenotazione, quindi in assenza di una revisione compiuta con esiti positivi, il veicolo non può circolare all'estero, ma solo nel territorio italiano, con una forte riduzione delle potenzialità operative dell'impresa di autotrasporti e con una significativa riduzione del giro d'affari;
   anche nel caso di circolazione nel territorio italiano del veicolo provvisto unicamente di prenotazione, con revisione scaduta, permangono forti perplessità sulla completa regolarità del mezzo e della prenotazione stessa quale documento sostitutivo della revisione, per quanto concerne il comportamento e le valutazioni in merito da parte delle forze di polizia, nonché per quanto concerne il comportamento e le valutazioni da parte delle compagnie di assicurazioni in caso di sinistro;
   questo stato di cose ha ripercussioni negative su un comparto come quello dell'autotrasporto per conto terzi, già sottoposto negli ultimi anni agli effetti della grave crisi recessiva che ha colpito il Paese, nonché sottoposto, per quanto riguarda gli operatori della Sardegna, alle forti limitazioni connesse allo stato di insularità della regione e all'inattuata continuità territoriale interna ed esterna –:
   quali iniziative intenda adottare per rimuovere e superare la situazione di stallo che si è creata nelle motorizzazioni civili della Sardegna per effetto del trasferimento di competenze sugli albi provinciali degli autotrasportatori, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 gennaio 2015, precedentemente in capo alle province;
   se non ritenga opportuno intervenire con urgenza per rafforzare gli organici delle articolazioni periferiche della motorizzazione civile nelle province sarde per porre fine a tutte le limitazioni causate al comparto dell'autotrasporto per conto terzi dal trasferimento delle competenze sugli albi provinciali degli autotrasportatori dalle province alle motorizzazioni civili;
   se non ritenga opportuno intervenire per formare il personale delle motorizzazioni civili della Sardegna al fine di svolgere le nuove mansioni derivanti dal trasferimento di competenze sugli albi provinciali degli autotrasportatori dalle province alle motorizzazioni civili;
   se non ritenga opportuno, al fine di velocizzare le pratiche e dare continuità ai servizi trasferiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 gennaio 2015, di valutare la possibilità di consentire lo svolgimento di alcuni adempimenti, come iscrizioni, variazioni e cancellazioni, presso gli uffici delle ex province, lasciando alle motorizzazioni adempimenti di carattere più organizzativo e gestionale.
(3-01594)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasferimento di competenze

personale di guida

trasportatore