ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01533

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 439 del 10/06/2015
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/06/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 10/06/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 10/06/2015
Stato iter:
23/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 23/06/2015
Resoconto D'ONGHIA ANGELA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 23/06/2015
Resoconto VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/06/2015

SVOLTO IL 23/06/2015

CONCLUSO IL 23/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01533
presentato da
VACCA Gianluca
testo presentato
Mercoledì 10 giugno 2015
modificato
Martedì 23 giugno 2015, seduta n. 448

   VACCA, SIMONE VALENTE, LUIGI GALLO, MARZANA, CHIMIENTI, BRESCIA, D'UVA e DI BENEDETTO. – Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . – Per sapere – premesso che:
   il 4 giugno 2015 dall'ufficio scolastico regionale dell'Abruzzo è stato inviato un documento, protocollo n. 0004145, a tutti i dirigenti scolastici della regione e agli ambiti territoriali, a firma del direttore generale, dottor Ernesto Pellecchia;
   l'oggetto del documento è: «DDL n. 1934/2015, articolo 2: autonomia scolastica ed offerta formativa – “Organico potenziato”»;
   nella missiva si ricorda che il disegno di legge n. 1934 del 2015 è in discussione al Senato della Repubblica e che consente di realizzare pienamente l'autonomia scolastica, anche attraverso l'assegnazione di un organico potenziato aggiuntivo;
   nella stessa missiva si invitano i dirigenti scolastici, nelle more della conclusione dell’iter parlamentare di approvazione del disegno di legge, ad individuare le aree omogenee di attività ed i relativi fabbisogni di personale secondo uno schema allegato ed a trasmetterle ai rispettivi ambiti territoriali, previa acquisizione della deliberazione degli organi collegiali entro e non oltre il 20 giugno 2015;
   lo schema allegato alla missiva riporta:
    a) come intestazione del documento «Fabbisogno di posti di organico potenziato autonomia scolastica e valorizzazione dell'offerta formativa – articolo 2 DDL 1934/2015»;
    b) l'indicazione degli estremi della delibera del consiglio di istituto, gli estremi della delibera del collegio docenti;
    c) in maniera specifica tutte le aree omogenee di attività;
   il 7 giugno 2015 la notizia della nota dell'ufficio scolastico regionale dell'Abruzzo era presente su diverse testate on line;
   con nota protocollo n. 0004179 dell'8 giugno 2015, l'ufficio scolastico regionale dell'Abruzzo indica di astenersi dal trasmettere i dati richiesti con la nota protocollo n. 0004145;
   a giudizio degli interroganti la nota protocollo n. 0004145 presenta diversi aspetti che vanno approfonditi. Non è chiaro, in particolare, su quale presupposto normativo il direttore generale dell'ufficio scolastico regionale dell'Abruzzo «emani» un atto che dà impulso ad una serie di procedure che gli istituti scolastici devono adempiere, tra le quali l'individuazione da parte del dirigente scolastico di un organico potenziato, la necessità di una delibera del consiglio di istituto e del collegio dei docenti, nonché come sia stata individuata la data di scadenza al 20 giugno 2015 e se lo schema allegato sia ministeriale o dell'ufficio scolastico regionale dell'Abruzzo;
   a giudizio degli interroganti il disegno di legge è solo un fatto e non una legge, per cui se per ogni disegno di legge che sta seguendo un iter parlamentare si dovessero emanare atti di questo genere ci troveremmo di fronte all'ingovernabilità più assoluta;
   la conclusione dell’iter parlamentare di un disegno di legge è, per definizione, sconosciuto perché, ovviamente, è soggetto ad un voto assembleare e può essere oggetto di modifiche di ogni genere;
   l’iter parlamentare di un disegno di legge è incerto anche nei tempi –:
   su quale presupposto normativo possa essere emanato un atto di tale genere che dà avvio a procedimenti formali;
   se la missiva dell'ufficio scolastico regionale dell'Abruzzo sia un atto di iniziativa regionale o conseguenza di un impulso ministeriale;
   nel caso sia un'iniziativa ministeriale, chi e perché abbia dato avvio ad un procedimento di tale portata. (3-01533)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

amministrazione scolastica

organizzazione scolastica

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