ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01441

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 408 del 14/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 14/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 14/04/2015
Stato iter:
15/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/04/2015
Resoconto RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
 
RISPOSTA GOVERNO 15/04/2015
Resoconto BOSCHI MARIA ELENA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RIFORME COSTITUZIONALI E RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 15/04/2015
Resoconto RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/04/2015

SVOLTO IL 15/04/2015

CONCLUSO IL 15/04/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01441
presentato da
RAMPELLI Fabio
testo presentato
Martedì 14 aprile 2015
modificato
Mercoledì 15 aprile 2015, seduta n. 409

   RAMPELLI. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   in attuazione della delega contenuta nella legge 4 novembre 2010, n. 183, per la riorganizzazione della Croce rossa, è stato adottato il decreto legislativo 28 settembre 2012, n. 178, che, tuttavia, invece di limitarsi al mero riassetto dell'ente, ne ha sancito la completa privatizzazione, mettendo a rischio sia la funzionalità delle sue strutture sul territorio, sia i servizi sinora resi allo Stato ed ai cittadini;
   a fronte di un risparmio di spesa a suo tempo stimato in 42 milioni di euro in un quinquennio, oggi la Croce rossa è passata ad un disavanzo di circa 54 milioni di euro, dovuto anche agli aiuti elargiti dalla parte ancora pubblica della Croce rossa italiana (comitato centrale) in favore dei comitati privatizzati (provinciali e locali) per evitarne la paralisi funzionale o la chiusura;
   in questo complesso ambito si inserisce anche la previsione di cui al decreto legislativo 28 settembre 2012, n. 178, relativa alla smilitarizzazione del contingente di personale militare della Croce rossa italiana in servizio permanente, composto da circa 900 persone, che dovrebbe compiersi entro il 31 dicembre 2017;
   ciò comporterà inevitabili ripercussioni sull'operatività della Croce rossa, che sarà privata dei soggetti indispensabili all'addestramento e alla preparazione del personale in congedo (oltre 17.000 uomini) da impiegare in tempo di pace per assicurare anche funzioni di difesa civile, di grave crisi nazionale o internazionale e nel caso di eventi bellici;
   nei prossimi mesi l'Italia dovrà garantire lo svolgimento in sicurezza di molteplici eventi, quali ad esempio l'Expo di Milano e il giubileo straordinario, per i quali è previsto un notevole afflusso di presenze, nei quali tutti gli apparati dello Stato saranno chiamati a dare il loro contributo e funzionare in modo da garantire tutte le risposte legate anche agli aspetti di difesa civile;
   il corpo militare della Croce rossa svolge attualmente molteplici compiti, che per le loro implicazioni sulla sicurezza difficilmente potranno essere appaltati a privati –:
   se non ritenga opportuno sospendere immediatamente la smilitarizzazione del corpo militare della Croce rossa italiana alla luce degli eventi internazionali in atto e delle recenti concrete minacce terroristiche per il nostro Paese che rendono indispensabile la presenza di reparti sanitari militari specializzati, come quelli del corpo militare della Croce rossa italiana, per il soccorso sanitario sia al personale militare che alla popolazione civile, anche tenuto conto delle specializzazioni e delle qualifiche dei militari suddetti, che li rendono indispensabili nel caso in cui si debbano fronteggiare anche eventuali rischi legati al bioterrorismo. (3-01441)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Croce Rossa

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terrorismo