Legislatura: 17Seduta di annuncio: 338 del 25/11/2014
Primo firmatario: GALLINELLA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/11/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2014 BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2014 BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2014 GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2014 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2014 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 25/11/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 25/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 26/11/2014 Resoconto GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 26/11/2014 Resoconto MARTINA MAURIZIO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) REPLICA 26/11/2014 Resoconto GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 26/11/2014
SVOLTO IL 26/11/2014
CONCLUSO IL 26/11/2014
GALLINELLA, LUPO, BENEDETTI, MASSIMILIANO BERNINI, GAGNARLI, L'ABBATE e PARENTELA. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
. — Per sapere – premesso che:
gli agricoltori sono chiamati a fronteggiare un'esposizione ai rischi istituzionali, naturali e di mercato che si va progressivamente ampliando e le cui conseguenze, nel passato attenuate da politiche di sostegno dei mercati e dei prezzi, arrecano enormi difficoltà alle aziende del comparto;
come noto, non solo le dinamiche di un mercato globalizzato, ma sempre più spesso anche fattori ambientali avversi causano crisi e situazioni impreviste che mettono in pericolo la redditività economica delle aziende, sia a livello locale che per interi settori di produzione;
le problematiche che attualmente investono il settore dell'olio di oliva, a causa della cosiddetta «mosca olearia», costituiscono solo il più recente esempio di come intere produzioni possano venir compromesse con irrimediabili danni per le coltivazioni ed insostenibili contrazioni di reddito per gli agricoltori;
i ridotti indennizzi concessi a posteriori dagli enti pubblici non sono più sufficienti a risarcire le aziende delle perdite subite e ancor meno a ristrutturare il loro potenziale produttivo;
è indispensabile che gli agricoltori, specialmente quelli che operano nelle aree meridionali del Paese, posto che al Nord è in aumento la produzione lorda vendibile protetta ma non i soggetti assicurati, ricorrano quanto più possibile a strumenti di gestione del rischio, in particolare al mercato assicurativo agevolato, al fine di assicurare il raccolto, gli animali e le piante, ovvero aderiscano a fondi di mutualizzazione e di stabilizzazione del reddito per ottenere risarcimenti per perdite causate da avversità atmosferiche, epizoozie e fitopatie, infestazioni parassitarie e emergenze ambientali;
in attuazione del regolamento (UE) 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale-Feasr, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, al fine di fronteggiare una serie di problematiche di portata nazionale, ha predisposto un programma operativo nazionale di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020, che contiene, tra le altre cose, specifiche misure di gestione del rischio;
per quanto concerne lo strumento di stabilizzazione del reddito di cui all'articolo 39 del citato regolamento, la previsione di un calo di reddito superiore al 30 per cento del reddito medio annuo o triennale, come condizione base per poter accedere al risarcimento, così come stabilito in ambito organizzazione comune di mercato, configura una soglia di perdita complessiva troppo elevata e tale da scoraggiare gli imprenditori agricoli a costituire tali fondi;
alla luce di quanto sopra esposto e in considerazione dello scarso utilizzo degli strumenti di gestione delle crisi da parte degli agricoltori, si rende necessaria ogni possibile azione volta a favorire la loro diffusione, anche intervenendo su alcune criticità, quali, in particolare, il contenimento dell'entità dei premi, tramite lo strumento della riassicurazione per quanto concerne le assicurazioni agevolate e l'abbassamento della soglia di perdita del 30 per cento del reddito per poter accedere al risarcimento –:
quali iniziative, e in che tempi, intenda adottare al fine di favorire, sia a livello territoriale che settoriale, la diversificazione del mercato assicurativo agevolato e di promuovere l'attivazione, da parte dei soggetti interessati, dei fondi di mutualità e di stabilizzazione del reddito. (3-01187)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):stabilizzazione dei redditi
sostegno agricolo
gestione