Legislatura: 17Seduta di annuncio: 334 del 19/11/2014
Primo firmatario: DI GIOIA LELLO
Gruppo: MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI)
Data firma: 18/11/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 18/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/11/2014 Resoconto DI GIOIA LELLO MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) RISPOSTA GOVERNO 19/11/2014 Resoconto PADOAN PIETRO CARLO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 19/11/2014 Resoconto DI GIOIA LELLO MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI)
DISCUSSIONE IL 19/11/2014
SVOLTO IL 19/11/2014
CONCLUSO IL 19/11/2014
DI GIOIA. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
il Consiglio di Stato ha annullato, con sentenza pronunciata il 4 giugno 2014, il concorso per quattro posti di dirigenza bandito nel luglio del 2010 dall'allora amministrazione provinciale di Foggia, accogliendo il ricorso di uno dei partecipanti che aveva denunciato, tra l'altro, vizi inerenti alla composizione della commissione, ai punteggi assegnati alle prove scritte e alle modalità di svolgimento di quelle orali;
la causa risiede nell'incompatibilità a rivestire il ruolo di componente della commissione per Micky de Finis (dirigente dell'ente e contestualmente dirigente del sindacato Direl); secondo i giudici, sarebbe stato violato «il principio di imparzialità» che devono avere le commissioni giudicatrici di concorsi pubblici;
un altro concorso, per un posto di dirigente del settore contabile, sarebbe a rischio di annullamento, in base alla relazione dell'ispettore del Ministero dell'economia e delle finanze, che sui concorsi aveva fatto dei rilievi;
nel mese di settembre 2014 il commissario straordinario della provincia di Foggia, dottor Fabio Costantini, ha coperto i settori rimasti sguarniti dopo l'annullamento del concorso, affidando ad interim, in aggiunta agli incarichi di cui sono titolari, anche gli incarichi rimasti vacanti;
tra questi vi è il dirigente dell'ente che avrebbe determinato l'annullamento del concorso;
nel decreto si precisa che i dirigenti non avranno modifiche economiche, fatta salva la possibile valutazione in sede di attribuzione della retribuzione di risultato;
a ciò si aggiungono gli esiti dell'ispezione del Ministero dell'economia e delle finanze alla provincia di Foggia, che in una lunga relazione ha fatto emergere che vi sarebbe stato un danno allo Stato di circa un milione e 300 mila euro e che vi sarebbero state forti anomalie nelle consulenze, negli incarichi e nelle assunzioni che avrebbero determinato dei bilanci falsati;
all'interrogante risulta, inoltre, che alcuni dirigenti della provincia, con contratti full-time con questo ente, avrebbero stipulato convenzioni con altri enti pubblici e che si sarebbe del tutto esaurito il cosiddetto «fondo incentivante» per i dirigenti, mentre non sarebbe stato definito in alcun modo quello riguardante il resto del personale;
tutto ciò sembrerebbe indicare il perseguimento di politiche discriminatorie e poco trasparenti in un ente che già dovrebbe essere sotto osservazione per quanto sino ad oggi operato –:
se sia a conoscenza dei fatti sopra esposti e quali ulteriori iniziative di competenza intenda assumere in relazione a quanto descritto in premessa, alla luce anche dei risultati dell'ispezione già effettuata dal Ministero dell'economia e delle finanze, posto che la provincia di Foggia è destinata a ricoprire, in base alla legge 7 aprile 2014, n. 56, un ruolo di secondo livello ma non per questo meno importante. (3-01174)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contratto di lavoro
ente pubblico
lavoro a tempo pieno