Legislatura: 17Seduta di annuncio: 329 del 11/11/2014
Primo firmatario: SBERNA MARIO
Gruppo: PER L'ITALIA
Data firma: 11/11/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GIGLI GIAN LUIGI PER L'ITALIA 11/11/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 11/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/11/2014 Resoconto SBERNA MARIO PER L'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 12/11/2014 Resoconto FRANCESCHINI DARIO MINISTRO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO) REPLICA 12/11/2014 Resoconto SBERNA MARIO PER L'ITALIA
DISCUSSIONE IL 12/11/2014
SVOLTO IL 12/11/2014
CONCLUSO IL 12/11/2014
SBERNA e GIGLI. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
. — Per sapere – premesso che:
in un recente convegno il Ministro interrogato ha dichiarato che «con l’art bonus chi in passato ha lamentato la mancanza di incentivi non indugi a contattare il Ministero per apportare il suo contributo al recupero delle opere d'arte che più necessitano sovvenzioni»;
eppure secondo Confcultura, l'associazione che riunisce gli operatori privati dei beni culturali, l’«art bonus», introdotto dall'articolo 1 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, non favorirebbe, così come era nelle intenzioni, la diffusione del nuovo strumento agevolativo;
il motivo risiederebbe nel meccanismo dell'agevolazione fiscale prevista per chi eroga risorse destinate alla cura e al recupero delle opere d'arte, che non favorirebbe le aziende a differenza del meccanismo per le persone fisiche che agevolerebbe molto il cosiddetto micromecenatismo;
l'articolo 1, infatti, prevede per le aziende un tetto massimo di credito di imposta detraibile in 3 anni pari al 5 per mille dei ricavi, mentre per le persone fisiche la percentuale detraibile in tre anni è pari al 15 per cento del reddito imponibile –:
se il Ministro interrogato intenda assumere eventuali iniziative, anche di tipo normativo, volte a eliminare eventuali criticità della norma, al fine di consentire la massima diffusione del nuovo strumento e favorire lo sviluppo collettivo della cultura. (3-01153)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):opera d'arte
detrazione fiscale
reddito imponibile