ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01043

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 296 del 23/09/2014
Firmatari
Primo firmatario: SANTERINI MILENA
Gruppo: PER L'ITALIA
Data firma: 23/09/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARAZZITI MARIO PER L'ITALIA 23/09/2014
SBERNA MARIO PER L'ITALIA 23/09/2014
GIGLI GIAN LUIGI PER L'ITALIA 23/09/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 23/09/2014
Stato iter:
24/09/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 24/09/2014
Resoconto SBERNA MARIO PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 24/09/2014
Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 24/09/2014
Resoconto SBERNA MARIO PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/09/2014

SVOLTO IL 24/09/2014

CONCLUSO IL 24/09/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01043
presentato da
SANTERINI Milena
testo presentato
Martedì 23 settembre 2014
modificato
Mercoledì 24 settembre 2014, seduta n. 297

   SANTERINI, MARAZZITI, SBERNA e GIGLI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   a causa del lungo iter si registra un'eccessiva dilatazione dei tempi necessari all'ottenimento della cittadinanza italiana: secondo il procedimento previsto dalla normativa vigente, infatti, la richiesta della cittadinanza è soggetta ad una serie di controlli da parte della prefettura del luogo di residenza dove la stessa viene depositata, dalla questura competente, dal Ministero dell'interno di Roma, dal Consiglio di Stato, per ritornare, infine, alla prefettura che notificherà il decreto di concessione di cittadinanza, il tutto nell'arco di due anni, più precisamente di 730 giorni;
   tuttavia, la definizione del procedimento incontra spesso impedimenti che ne ampliano i tempi e le pratiche si arenano in attesa di pareri o di integrazioni richieste dagli uffici che portano ad una attesa di quattro o addirittura sei anni;
   questa che appare agli interroganti una forzata e sistematica violazione dei termini di legge per la concessione della cittadinanza comporta, ad esempio, che i figli dei richiedenti che potrebbero acquisirla come figli minori di un cittadino italiano, a causa del ritardo diventano in molti casi maggiorenni e non possono più ottenerla;
   il tema è peraltro oggetto di un'iniziativa parlamentare giunta ad una fase avanzata presso la Camera dei deputati –:
   quali iniziative, anche di tipo normativo, intenda porre in essere al fine di velocizzare un iter che necessita di un'evidente semplificazione amministrativa, fermi restando i requisiti necessari ad ottenere la cittadinanza previsti dalla normativa vigente. (3-01043)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

nazionalita'

amministrazione locale

residenza