ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00981

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 279 del 05/08/2014
Firmatari
Primo firmatario: CIPRINI TIZIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/08/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 05/08/2014
BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 05/08/2014
BECHIS ELEONORA MOVIMENTO 5 STELLE 05/08/2014
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 05/08/2014
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 05/08/2014
RIZZETTO WALTER MOVIMENTO 5 STELLE 05/08/2014
ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 05/08/2014
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 05/08/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 05/08/2014
Stato iter:
06/08/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/08/2014
Resoconto CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 06/08/2014
Resoconto POLETTI GIULIANO MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 06/08/2014
Resoconto CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/08/2014

SVOLTO IL 06/08/2014

CONCLUSO IL 06/08/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00981
presentato da
CIPRINI Tiziana
testo presentato
Martedì 5 agosto 2014
modificato
Mercoledì 6 agosto 2014, seduta n. 280

   CIPRINI, GALLINELLA, BALDASSARRE, BECHIS, CHIMIENTI, COMINARDI, RIZZETTO, ROSTELLATO e TRIPIEDI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   l'azienda Thyssen-Krupp – che ha riacquistato la proprietà dell’Acciaieria speciale Terni nel polo siderurgico ternano – il 17 luglio 2014 ha presentato a Palazzo Chigi il nuovo piano industriale, che ha confermato le preoccupazioni delle ultime settimane relative ad un ridimensionamento del sito umbro che dà lavoro a circa 2.800 dipendenti e produce oltre un milione di acciaio inox all'anno;
   il personale, secondo le previsioni del management tedesco – nella persona del nuovo amministratore delegato Lucia Morselli e Joachim Limberg in qualità di ceo della business area materials services di Thyssen-Krupp – dovrà essere ridotto di circa 550 unità. Sono previsti interventi sui costi in tutte le aree, per un risparmio stimato di 100 milioni di euro in 5 anni (39 milioni nei primi 2 anni più altri 61 da spalmare nel quinquennio);
   i licenziamenti sarebbero così distribuiti: 220 nei primi due anni e 330 alla fine dei due anni. A questi si devono aggiungere altri 400 dipendenti delle ditte esterne e dell'indotto, che potrebbe coinvolgere fino a circa 900-950 dipendenti dell'intero sito ternano;
   per il Viceministro dello sviluppo economico, Claudio De Vincenti, il piano presentato «non va bene e non è chiaro sulle prospettive». Le istituzioni locali lo giudicano «irricevibile», per i sindacati è semplicemente «inaccettabile» (Il Sole 24 ore del 18 luglio 2014) e all'incontro del 25 luglio 2014 presso la camera del lavoro di Terni – a cui era presente anche la prima firmataria della presente interrogazione – gli stessi hanno definito il piano industriale della Thyssen come un piano finanziario che punta al ridimensionamento e che sancisce la deindustrializzazione di Terni e dell'Umbria;
   recentemente i vertici dell'azienda hanno manifestato l'intenzione di sciogliere i consigli di amministrazione delle società controllate dalla Ast (si tratterebbe di Società delle fucine: 208 addetti; Tubificio: 156 dipendenti; Aspasiel: 64 dipendenti) e le rappresentanze sindacali unitarie hanno contestato «l'ultima azione unilaterale da parte della direzione aziendale relativamente al non riconoscimento dell'accordo tra le parti per le modalità di gestione della cassa integrazione ordinaria» (Il Giornale dell'Umbria del 26 luglio 2014), facendo riferimento alla decisione dell'azienda del prolungamento ad un mese della fermata estiva;
   la settimana scorsa i vertici della Thyssen avrebbe sciolto unilateralmente il contratto integrativo dei dipendenti, comunicando che i contratti interinali non verranno rinnovati;
   al consiglio regionale della regione Umbria è stata presentata una mozione per attivare le procedure per la richiesta di riconoscimento dello stato di crisi industriale complessa dell'area di Terni e Narni;
   rimane fortissima la preoccupazione e la tensione tra i lavoratori per le proprie sorti lavorative, per il mantenimento della lavorazione e della produzione dell'acciaio nel sito siderurgico ternano e per le pesanti conseguenze sociali ed economiche dei prospettati esuberi;
   si rende necessario un intervento deciso del Governo ad ogni livello volto – anche nell'ambito della presidenza del semestre europeo – a scongiurare i prospettati licenziamenti e che dia garanzie ai dipendenti del loro futuro occupazionale –:
   quali concrete ed urgenti iniziative e/o misure il Governo intenda intraprendere a livello nazionale al fine di impedire che venga dato corso ai licenziamenti prospettati dall'azienda e al fine di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali, scongiurando il ridimensionamento dello stabilimento frutto del piano industriale della Thyssen che avrebbe un gravissimo impatto sociale ed economico sull'intero comparto siderurgico ternano ma anche nazionale. (3-00981)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

TERNI - Prov,UMBRIA

EUROVOC :

politica industriale

industria siderurgica

piano di finanziamento

licenziamento

cassa integrazione