Legislatura: 17Seduta di annuncio: 265 del 16/07/2014
Primo firmatario: TERZONI PATRIZIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/07/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2014 CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2014 DI MAIO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2014
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/07/2014 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/07/2014 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 23/07/2014
SOLLECITO IL 14/01/2015
TERZONI, CECCONI, CIPRINI e LUIGI DI MAIO. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
il 10 luglio è stata data la notizia della vendita del 60,4 per cento delle azioni, con il 66,8 per cento dei diritti di voto, della Indesit alla americana Whirlpool per 758 milioni di euro;
nel mese di dicembre 2013 si era conclusa la lunga trattativa tra la dirigenza della stessa Indesit, il Governo e le parti sociali con la firma dell'ipotesi di accordo che prevedeva precisi e stringenti impegni da parte dell'azienda in termini di investimento, riorganizzazione produttiva e garanzie per i lavoratori tra le quali ricordiamo quella di rinunciare a ricorrere all'utilizzo di procedure di mobilità unilaterale dei dipendenti degli stabilimenti italiani fino al 2018;
in questi giorni dalla stampa si apprende che l'accordo di vendita sarebbe stato raggiunto con il decisivo intervento del Presidente del Consiglio dei ministri che in proposito avrebbe affermato che «La considero un'operazione fantastica. Ho parlato personalmente io con gli americani a Palazzo Chigi. Perché non si attraggono gli investimenti e poi si grida “al lupo”, riscoprendo un'autarchica visione del mondo che pensavamo superata. Noi, se ci riusciamo, vogliamo portare aziende da tutto il mondo a Taranto, come a Termini Imerese, nel Sulcis, come nel Veneto. Il punto non è il passaporto, ma il piano industriale. Se hanno soldi e idee per creare posti di lavoro, gli imprenditori stranieri in Italia sono i benvenuti» –:
se il Presidente del Consiglio dei ministri confermi la veridicità delle parole a lui attribuite;
se non ritengano di dover rendere noti i contenuti dettagliati del piano industriale che Whirlpool ha presentato per la Indesit e che ha convinto il Presidente del Consiglio della bontà della proposta di acquisto e, in particolare, quali positive ricadute a livello occupazionale siano state garantite all'interno del territorio nazionale con particolare riferimento agli stabilimenti di Fabriano, Comunanza, Teverola e Carinaro;
se, i contenuti dell'accordo firmato dalle parti nel dicembre 2013 con particolare riferimento alle garanzie per i lavoratori sono ancora validi e nel caso di risposta negativa cosa intenda fare il Governo attraverso i Ministri interrogati per tutelare i lavoratori della Indesit.
(3-00953)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica industriale
creazione di posti di lavoro
Capo di governo