Legislatura: 17Seduta di annuncio: 259 del 08/07/2014
Primo firmatario: CIPRINI TIZIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/07/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2014 BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2014 BECHIS ELEONORA MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2014 CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2014 COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2014 RIZZETTO WALTER MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2014 ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2014 TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 08/07/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 09/07/2014 Resoconto CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 09/07/2014 Resoconto GUIDI FEDERICA MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 09/07/2014 Resoconto CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 09/07/2014
SVOLTO IL 09/07/2014
CONCLUSO IL 09/07/2014
CIPRINI, GALLINELLA, BALDASSARRE, BECHIS, CHIMIENTI, COMINARDI, RIZZETTO, ROSTELLATO e TRIPIEDI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
il 13 gennaio 2014 la Commissione europea ha approvato la riacquisizione da parte di ThyssenKrupp del polo siderurgico ternano. Il passaggio è avvenuto dopo un periodo di due anni per effetto della cessione della proprietà da parte della multinazionale finlandese Outokumpu, che ebbe ad acquistare la proprietà del polo dalla stessa Thyssenkrupp il 7 novembre 2012;
successivamente alla riacquisizione, Thyssen ha annunciato lo sviluppo e la presentazione entro il mese di luglio 2014 di un nuovo piano industriale, al fine di rendere profittevole il sito di Terni, risanando i conti degli ultimi esercizi;
come emerso dal vertice avvenuto a Bruxelles tra le organizzazioni sindacali italiane ed europee aderenti a IndustriAll e Markus Bistram, componente del board della divisione materials service della Thyssen (www.umbria24.it del 15 maggio 2014), l'intenzione della multinazionale è quella di rimettere nuovamente sul mercato le acciaierie di Terni;
il 4 giugno 2014 è avvenuto un incontro a Palazzo Chigi, coordinato dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Graziano Del Rio, con la partecipazione del sindaco e del presidente della provincia di Terni, della presidente della regione Umbria, dell'amministratore delegato di Thyssen-Krupp Heinrich Hiesinger e del Ministro interrogato;
il 3 luglio 2014 l'amministratore delegato di Ast, l'ingegnere Marco Pucci ha presentato le dimissioni alla vigilia della presentazione del nuovo piano industriale, generando un forte allarme nell'opinione pubblica;
l'ingegnere Pucci, che si era speso più volte garantendo alcuni punti fermi a favore dell'acciaieria (www.giornaledellumbria.it del 3 luglio 2014), ha dichiarato che: «Il piano industriale di ThyssenKrupp non c'entra con la mia scelta (...)» (Il Giornale dell'Umbria del 5 luglio 2014); ma la decisione ha sollevato preoccupazione non solo tra i lavoratori (che temono un possibile ridimensionamento del polo siderurgico), ma anche tra le istituzioni locali e regionali per le prospettive future in vista dell'apertura di una fase complessa, soprattutto in ordine alle scelte industriali che dovrà operare la nuova gestione, che è stata affidata al neo amministratore delegato, nella persona di Lucia Morsello;
il polo siderurgico ternano ricopre un ruolo strategico nel panorama nazionale ed europeo nella produzione di acciai speciali e Ast produce il 15 per cento del prodotto interno lordo umbro, occupando fra manodopera e indotto circa 5 mila lavoratori, e costituisce un imprescindibile pilastro economico per l'intera regione e per il Centro Italia;
l'area ternana, infatti, si è sempre caratterizzata come distretto fortemente specializzato nei settori non solo della chimica di base e innovativa, ma anche degli acciai speciali e occupa numerosissimi dipendenti, senza considerare le tantissime imprese di manutenzione e le molteplici attività economiche di servizio che orbitano intorno all'area;
in data 3 luglio 2014, il consiglio comunale di Terni ha approvato un documento unitario, dando mandato al sindaco Leopoldo Di Girolamo per una formale attivazione nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri –:
se il Governo intenda rapidamente convocare il tavolo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, coinvolgendo le parti sociali e le istituzioni locali e regionali, finalizzato a un confronto trasparente e serio – allargato a tutti i soggetti istituzionali rappresentativi del territorio umbro – al fine di assumere informazioni e conoscere le future scelte del piano industriale dell'azienda, anche favorendo o promuovendo iniziative per la creazione e il completamento delle infrastrutture necessarie, nonché misure volte all'abbattimento dei costi energetici, tenendo sempre in preminente considerazione il rilancio della produttività e della competitività dell'intero sito siderurgico ternano e il mantenimento dei livelli occupazionali. (3-00934)
EUROVOC :politica industriale
industria siderurgica