ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00886

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 247 del 17/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: SCHIRO' GEA
Gruppo: PER L'ITALIA
Data firma: 17/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 17/06/2014
Stato iter:
18/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/06/2014
Resoconto SCHIRO' GEA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 18/06/2014
Resoconto MADIA MARIA ANNA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (SEMPLIFICAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)
 
REPLICA 18/06/2014
Resoconto SCHIRO' GEA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/06/2014

SVOLTO IL 18/06/2014

CONCLUSO IL 18/06/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00886
presentato da
SCHIRÒ Gea
testo presentato
Martedì 17 giugno 2014
modificato
Mercoledì 18 giugno 2014, seduta n. 248

   SCHIRÒ. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
   i temi della semplificazione normativa ed amministrativa hanno assunto negli ultimi tempi grande rilevanza nei mass media e nel programma di Governo, anche nella prospettiva di uscita dalla crisi economico-finanziaria e dello sviluppo;
   la complessità degli adempimenti formali si somma alla quantità di scadenze da osservare ed alla molteplicità dei soggetti istituzionali chiamati ad esercitare funzioni di controllo nei vari settori;
   l'espletamento di numerose pratiche amministrative coinvolge una pluralità di soggetti istituzionali e di livelli territoriali;
   in molti casi, le procedure e la modulistica differiscono da comune a comune;
   il Governo si sta attivando per una complessiva, organica ed articolata azione di semplificazione, che parte dalla modifica del titolo V della Costituzione e si impernia sulla riforma della pubblica amministrazione;
   in questa prospettiva, appare fondamentale semplificare radicalmente le interlocuzioni cui cittadini ed imprese sono tenuti per l'esercizio delle loro attività;
   l'articolo 118 della Costituzione dispone in via generale che «Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni, salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza»;
   il principio costituzionale, se correttamente ed universalmente attuato, consentirebbe di concentrare nel solo livello territoriale dei comuni la maggior parte delle funzioni amministrative, semplificando la vita di cittadini ed imprese;
   la piena attuazione del principio costituzionale permetterebbe di tenere conto della cornice europea, là dove individua i settori che necessitano di particolari regimi autorizzativi e quelli invece che non ne necessitano, senza ulteriori oneri per cittadini ed imprese, nel rispetto della clausola di gold plating, sancita da tempo nell'ordinamento italiano, in particolare con la legge n. 234 del 2012, che disciplina la partecipazione dell'Italia all'Unione europea –:
   se non ritenga opportuno, nell'attuazione delle politiche di semplificazione amministrativa, adottare ogni utile iniziativa, anche di carattere normativo, per dare piena attuazione all'articolo 118 della Costituzione, attribuendo ai comuni il ruolo di interlocutori di cittadini ed imprese, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza.
(3-00886)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

costituzione

riforma politica

comune

programma di governo