ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00859

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 238 del 03/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: GIORDANO GIANCARLO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 03/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COSTANTINO CELESTE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 03/06/2014
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 03/06/2014
BOCCADUTRI SERGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 03/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 03/06/2014
Stato iter:
04/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/06/2014
Resoconto GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 04/06/2014
Resoconto GIANNINI STEFANIA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 04/06/2014
Resoconto GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/06/2014

SVOLTO IL 04/06/2014

CONCLUSO IL 04/06/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00859
presentato da
GIORDANO Giancarlo
testo presentato
Martedì 3 giugno 2014
modificato
Mercoledì 4 giugno 2014, seduta n. 239

   GIANCARLO GIORDANO, COSTANTINO, FRATOIANNI e BOCCADUTRI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   giusto un anno fa, in data 28 maggio 2013, l'onorevole Boccadutri (Sinistra Ecologia Libertà) ha presentato un'interrogazione (4/00602) in merito al mantenimento in servizio e proroghe dei pensionamenti del personale della scuola, che, come è noto, può andare in pensione soltanto al termine dell'anno scolastico e, dunque, all'epoca a far tempo dal 1o settembre 2013;
   l'interrogazione è rimasta tuttora inevasa e ad oggi, a parere degli interroganti, esiste il concreto rischio del ripresentarsi delle stesse analoghe situazioni per i pensionamenti al 1o settembre 2014;
   infatti, la precedente interrogazione rappresentava quanto segue: l'attuale normativa stabilisce per i lavoratori della scuola il collocamento a riposo d'ufficio dal 1o settembre successivo al compimento del limite massimo di età e le eventuali proroghe, a domanda, sono possibili in due soli casi: a) può chiedere di rimanere in servizio chi compie sessantasei anni e tre mesi di età entro il 31 agosto 2013, fino al raggiungimento dell'anzianità minima pensionabile (20 anni) e in ogni caso non oltre il 70o anno di età; b) può, inoltre, richiedere di rimanere in servizio, per un periodo massimo di un biennio, oltre i limiti di età sulla base di una valutazione discrezionale dell'amministrazione per esigenze organizzative e funzionali; tuttavia, al riguardo i trattenimenti in servizio sono stati equiparati a nuove assunzioni;
   invero, le circolari ministeriali in materia hanno disposto che «i criteri di valutazione delle istanze di permanenza in servizio, devono essere applicati in maniera puntuale e motivata. Deve essere considerata, con particolare attenzione, la capienza della classe di concorso, posto o profilo di appartenenza, non solo per evitare esuberi (anche con riferimento agli anni scolastici successivi), ma anche nell'ottica di non vanificare le aspettative occupazionali del personale precario. Anche la circolare del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca/ufficio scolastico regionale del Lazio, n. 334 del 2012, si esprimeva in questo senso: «l'eventuale trattenimento in servizio del personale per un periodo necessariamente e particolarmente limitato, causerebbe in misura equivalente l'impossibilità di assumere personale precario che invece esplicherebbe la propria attività per un'intera vita lavorativa. Per le indicate considerazioni e al fine di non vanificare le aspettative occupazionali del personale precario questo ufficio esprime l'indirizzo, come già avvenuto negli ultimi anni scolastici, che le istanze in argomento di trattenimento in servizio non possano essere accolte». Nello stesso senso, la circolare del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca/ambito territoriale della provincia di Roma, n. 184 del 2013, precisava: «A tal proposito, si richiama l'attenzione delle SS.LL. (dirigenti scolastici) sull'indirizzo espresso dall'ufficio scolastico regionale per il Lazio in ordine all'indirizzo di non accoglimento delle istanze di trattenimento in servizio del personale docente ed ata»; e con l'occasione aggiungeva: «come per le richieste di proroga per un biennio sia stata valorizzata la discrezionalità nella concessione del trattenimento in servizio che non costituisce più un diritto potestativo attribuito all'interessato, bensì di un diritto condizionato alle esigenze e valutazioni dell'amministrazione»;
   tuttavia da informazioni formali, definite parziali dallo stesso ufficio scolastico regionale del Lazio, nell'anno scolastico 2013/2014 sono stati disposti ben 67 trattenimenti in servizio (53 a Roma, 10 a Latina, 3 a Frosinone e 1 a Viterbo) ovvero 20 ata, 3 docenti della scuola dell'infanzia, 17 della primaria, 14 della scuola media, 10 delle superiori e 2 irc. Inoltre, l'informazione pur ufficiale non è reputata perfettamente attendibile, cioè è al ribasso, perché non esisterebbe, secondo l'amministrazione scolastica territoriale, un'apposita rilevazione del sistema informativo del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca –:
   se e in che modo il Ministro interrogato intenda vigilare che i dirigenti scolastici abbiano seguito l'indirizzo di non accoglimento delle istanze in argomento e se e in che modo intenda provvedere in caso di mantenimenti in servizio non accoglibili al termine del corrente anno scolastico 2013/2014 e del passato anno scolastico 2012/2013. (3-00859)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

insegnante

vita lavorativa

assunzione

amministrazione scolastica