Legislatura: 17Seduta di annuncio: 227 del 13/05/2014
Primo firmatario: LENZI DONATA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/05/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 BENI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 BRAGANTINI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 CASATI EZIO PRIMO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 FOSSATI FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 GELLI FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 PICCIONE TERESA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014 DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 13/05/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 13/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 14/05/2014 Resoconto SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 14/05/2014 Resoconto LORENZIN BEATRICE MINISTRO - (SALUTE) REPLICA 14/05/2014 Resoconto LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 14/05/2014
SVOLTO IL 14/05/2014
CONCLUSO IL 14/05/2014
LENZI, AMATO, ARGENTIN, BENI, BOSSA, PAOLA BRAGANTINI, BURTONE, CAPONE, CARNEVALI, CASATI, D'INCECCO, FOSSATI, GELLI, GRASSI, IORI, MIOTTO, MURER, PATRIARCA, PICCIONE, SBROLLINI, SCUVERA, MARTELLA, ROSATO e DE MARIA. —
Al Ministro della salute
. — Per sapere – premesso che:
le manovre finanziarie degli ultimi anni e la legge sulla spending review del 2012 hanno agito profondamente sul fabbisogno finanziario del servizio sanitario nazionale, violando gli impegni stabiliti dal precedente Patto per la salute 2010-2012 e generando indiscutibili effetti sull'erogazione dei livelli essenziali di assistenza;
i tagli al servizio sanitario nazionale sono stati fortemente contestati dalle regioni la cui conseguenza è stata la mancata approvazione del nuovo Patto per la salute 2013-2015;
il nuovo Patto per la salute dovrebbe definire:
a) il fabbisogno del servizio sanitario nazionale e i costi standard, nonché l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza;
b) il sistema di monitoraggio e verifica degli adempimenti regionali e organismi di monitoraggio, la rivisitazione cosiddetti piani di rientro;
c) il regolamento ai sensi dell'articolo 15, comma 13, lettera c), del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, di definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera;
d) la mobilità interregionale e transfrontaliera;
e) l'edilizia sanitaria, fondi strutturali e politiche di coesione;
f) attività intramoenia-professioni sanitarie. Accordi collettivi nazionali per la medicina generale, per la pediatria di libera scelta, per gli specialisti ambulatoriali, formazione specifica in medicina generale, personale del servizio sanitario nazionale, nonché assistenza primaria-continuità assistenziale;
g) assistenza farmaceutica e dispositivi medici;
h) piano nazionale di prevenzione, riordino istituti zooprofilattici sperimentali; ricerca sanitaria;
il nuovo Patto per la salute potrebbe, quindi, contenere scelte significative per una vera e propria riforma del servizio sanitario nazionale, che dovrebbero, comunque, rafforzare il suo carattere pubblico ed universalistico, partendo dall'elemento imprescindibile che è la quantificazione e la certezza del budget complessivo del fondo sanitario nazionale per il prossimo triennio e la revisione dei livelli essenziali di assistenza, riformandoli e correlandoli con la dotazione finanziaria dello stesso fondo, senza che venga meno il principio della dignità sociale per i cittadini che ricorrono al servizio sanitario nazionale;
nell'attesa della stipula del nuovo patto per la salute, in molte regioni vi è un forte allarme per ciò che riguarda la riorganizzazione della rete ospedaliera –:
quali siano stati i motivi che hanno impedito, fino ad oggi, la conclusione e la sottoscrizione del nuovo Patto per la salute e quali termini e modalità siano previsti affinché, nel più breve tempo possibile, si possa arrivare alla sua sottoscrizione. (3-00827)
SIGLA O DENOMINAZIONE:DECRETO LEGGE 2012 0095
EUROVOC :attrezzature medico-chirurgiche
professione sanitaria
medicina convenzionata
servizio sanitario nazionale