Legislatura: 17Seduta di annuncio: 212 del 15/04/2014
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 15/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/04/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 15/04/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/04/2014 Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE RISPOSTA GOVERNO 16/04/2014 Resoconto ORLANDO ANDREA MINISTRO - (GIUSTIZIA) REPLICA 16/04/2014 Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
DISCUSSIONE IL 16/04/2014
SVOLTO IL 16/04/2014
CONCLUSO IL 16/04/2014
CIRIELLI e RAMPELLI. —
Al Ministro della giustizia
. — Per sapere – premesso che:
il Rapporto sulla criminalità in Italia, pubblicato dal Ministero dell'interno, ha rilevato come nel nostro Paese operino da diversi anni aggregazioni criminali costituite da cittadini stranieri, le cosiddette nuove mafie, che presentano caratteristiche proprie a seconda dell'etnia di cui sono espressione;
secondo il rapporto, tali gruppi interagiscono non solo con le organizzazioni di riferimento nei Paesi d'origine, ma anche con i sodalizi criminali dei Paesi di transito e di destinazione dei traffici illeciti internazionali a cui si dedicano;
a tale ultimo riguardo, ferma restando l'assoluta centralità del narcotraffico, annoverabile tra gli interessi più remunerativi e tra gli strumenti più efficaci di coesione tra i vari clan coinvolti, e non tralasciando la valenza del contrabbando di sigarette, del commercio di armi e del conseguente riciclaggio di danaro «sporco», il volano finanziario delle organizzazioni criminali a base etnica appare costituito oggi dal traffico di immigrati clandestini e dalla connessa tratta di esseri umani a fini di sfruttamento sessuale e lavorativo;
le nuove mafie si caratterizzano per l'interazione sempre più qualificata con le associazioni malavitose nazionali, per l'allarme sociale suscitato nella collettività dalla particolare violenza e aggressività nella commissione dei reati, nonché per l'innalzamento delle proprie potenzialità operative, con riflessi transnazionali;
le attività criminose e l'aumento dei reati perpetrati dalle organizzazioni criminali straniere, d'altra parte, gettano discredito su intere comunità di immigrati, che nel frattempo si sono perfettamente integrate, che parlano la nostra lingua e vivono e lavorano in Italia;
appare quanto mai necessario che, nell'ambito della lotta alla criminalità organizzata straniera che opera sul territorio nazionale, siano realizzate efficaci forme di collaborazione con le autorità investigative e giudiziarie dei Paesi di origine –:
quali opportune iniziative intenda assumere per combattere le organizzazioni criminali straniere operanti in Italia anche attraverso forme di cooperazione e di scambio di dati in ambito internazionale con i Paesi di origine delle nuove mafie, sia a fini di prevenzione, sia nell'ambito dei procedimenti giudiziari e con riferimento all'espiazione della pena dei condannati. (3-00769)
EUROVOC :cittadino straniero
migrazione illegale
lotta contro la criminalita'
traffico illecito
commercio di armi
traffico di persone
criminalita' organizzata