Legislatura: 17Seduta di annuncio: 207 del 08/04/2014
Primo firmatario: PINI GIANLUCA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 08/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 BOSSI UMBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 CAON ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 CAPARINI DAVIDE LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 MARCOLIN MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 PRATAVIERA EMANUELE LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014 RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE 08/04/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 08/04/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 09/04/2014 Resoconto PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE RISPOSTA GOVERNO 09/04/2014 Resoconto GUIDI FEDERICA MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 09/04/2014 Resoconto PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE
DISCUSSIONE IL 09/04/2014
SVOLTO IL 09/04/2014
CONCLUSO IL 09/04/2014
GIANLUCA PINI, ALLASIA, ATTAGUILE, BORGHESI, BOSSI, MATTEO BRAGANTINI, BUONANNO, BUSIN, CAON, CAPARINI, FEDRIGA, GIANCARLO GIORGETTI, GRIMOLDI, GUIDESI, INVERNIZZI, MARCOLIN, MOLTENI, PRATAVIERA e RONDINI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
nella puntata de La Gabbia del 6 aprile 2014 è emerso come di fatto il Ministero dell'economia e delle finanze stia finanziando, attraverso l'impiego di soldi pubblici, la delocalizzazione all'estero di aziende in crisi in Italia;
le operazioni di finanziamento avverrebbero attraverso i soldi dei libretti postali, i quali vengono fatti affluire alla Cassa depositi e prestiti, quest'ultima proprietaria della Simest, società di sviluppo e promozione delle imprese italiane all'estero, la quale, a sua volta, finanzierebbe le aziende in crisi;
sono molte le aziende coinvolte e fra queste risulterebbe anche la Ducati energia spa, di proprietà della famiglia del Ministro interrogato, che, dal 2005 al 2009, secondo dati Ansa, avrebbe messo in cassa integrazione 95 dipendenti, ottenendo da parte della Simest un finanziamento di 6 milioni di euro per uno stabilimento in Croazia;
dietro le presunte operazioni di internazionalizzazione sembrerebbe si nascondano casi di licenziamenti di lavoratori in Italia da parte delle aziende in crisi e conseguenti assunzioni di personale all'estero, dove il costo del lavoro è più basso rispetto a quello sostenuto dalle stesse aziende in Italia;
la Montefibre spa, ad esempio, ha licenziato 10 dipendenti in Italia e ne ha messi 290 in cassa integrazione, ottenendo un finanziamento da parte della Simest di 2 milioni di euro per uno stabilimento in Cina, mentre il gruppo Marcegaglia, nel 2013, ha messo in mobilità 134 dipendenti ed ha ottenuto un finanziamento, sempre da parte della Simest, di 32 milioni di euro per gli stabilimenti in Russia, Brasile e Cina; l'elenco è fitto e riporta tanti altri casi di aziende che hanno ottenuto finanziamenti pubblici per delocalizzare all'estero;
è assurdo, a giudizio degli interroganti, che con i soldi dei contribuenti si favoriscano operazioni di delocalizzazione all'estero di lavoro, produzioni e competenze, causando in Italia la perdita di asset industriali strategici per la crescita economica del Paese;
la delocalizzazione sta portando ad un lento e profondo depauperamento delle risorse produttive ed occupazionali presenti sul territorio, con conseguenze disastrose sulla tenuta del sistema produttivo italiano, con particolare riferimento alle imprese che operano nell'indotto, le quali si sono sviluppate per fornire materie prime, servizi, forza lavoro e competenze alle imprese delocalizzanti: –:
se il Ministro interrogato voglia far chiarezza in merito ai fatti descritti in premessa e fornire indicazioni puntuali su quali siano le aziende che hanno ottenuto i finanziamenti pubblici attraverso la Simest e delocalizzato la produzione all'estero, anche al fine di determinare l'eventuale annullamento dei finanziamenti medesimi. (3-00754)
EUROVOC :impresa in difficolta'
licenziamento
soppressione di posti di lavoro
delocalizzazione
politica dell'impresa
impresa estera
finanziamento dell'industria
sviluppo industriale
cassa integrazione