ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00752

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 207 del 08/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: DA VILLA MARCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 08/04/2014
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 08/04/2014
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 08/04/2014
MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE 08/04/2014
PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 08/04/2014
PRODANI ARIS MOVIMENTO 5 STELLE 08/04/2014
VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 08/04/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 08/04/2014
Stato iter:
09/04/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 09/04/2014
Resoconto FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 09/04/2014
Resoconto GUIDI FEDERICA MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 09/04/2014
Resoconto FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 09/04/2014

SVOLTO IL 09/04/2014

CONCLUSO IL 09/04/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00752
presentato da
DA VILLA Marco
testo presentato
Martedì 8 aprile 2014
modificato
Mercoledì 9 aprile 2014, seduta n. 208

   DA VILLA, CRIPPA, DELLA VALLE, FANTINATI, MUCCI, PETRAROLI, PRODANI e VALLASCAS. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   il Vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, dopo un incontro con l'Ance e una risposta insoddisfacente da parte del Governo italiano, ha deciso di «avviare le pratiche necessarie per l'invio di una lettera di messa in mora» all'Italia, prima tappa dell'apertura di una procedura d'infrazione comunitaria, per il ritardo dei pagamenti della pubblica amministrazione;
   la Commissione europea contesta al Governo italiano il mancato rispetto della direttiva dell'Unione europea sui tempi di pagamento, che impone un termine di 30-60 giorni, confermandosi l'Italia, invece, il «peggior pagatore dell'Unione europea»;
   in Italia un'impresa su tre chiude perché lo Stato non paga i propri debiti. In base alle stime effettuate dalla Cgia di Mestre: «Tra il 2008 ed il 2012 sono più che raddoppiati (+114 per cento, pari a oltre 15.000 imprese) i fallimenti delle imprese vittime dei ritardi o dei mancati pagamenti da parte dei committenti pubblici»;
   il Ministro interrogato ha dichiarato che l'obiettivo del suo dicastero è la centralità dell'impresa. Il Governo Renzi appena insediatosi aveva annunciato un provvedimento per sbloccare il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione ed evitare i ritardi nei pagamenti che sono letali per le imprese;
   ad oggi non si è vista pubblicazione di alcun testo in merito. È prioritario ai fini del rilancio dell'economia italiana che il Governo faccia di tutto per accelerare il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione, perché l'economia italiana si trova in una preoccupante situazione di recessione economica, che rischia di peggiorare ulteriormente e di avvitarsi in una spirale negativa tale da determinare gravi rischi anche per la tenuta della finanza pubblica –:
   quali iniziative immediate, nell'ambito delle proprie competenze, intenda adottare a favore delle imprese in relazione alla questione dei tempi e del completamento dei pagamenti della pubblica amministrazione, considerato che, fino ad ora, a parere degli interroganti da parte del Governo ci sono stati solo annunci, mai seguiti da atti concreti. (3-00752)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

procedura CE d'infrazione

direttiva comunitaria

pagamento

debito