ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00709

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 197 del 25/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: FORMISANO ANIELLO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 25/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 25/03/2014
Stato iter:
26/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/03/2014
Resoconto FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 26/03/2014
Resoconto POLETTI GIULIANO MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 26/03/2014
Resoconto FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 26/03/2014

SVOLTO IL 26/03/2014

CONCLUSO IL 26/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00709
presentato da
FORMISANO Aniello
testo presentato
Martedì 25 marzo 2014
modificato
Mercoledì 26 marzo 2014, seduta n. 198

   FORMISANO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   la crisi economica degli ultimi anni ha avuto pesantissime ripercussioni sull'occupazione, in particolare su quella giovanile. I dati Istat più recenti parlano di una percentuale superiore al 42 per cento di disoccupati per i giovani dai 15 ai 24 anni di età. Si tratta di una cifra che, giustamente, il Presidente del Consiglio Renzi ha definito allucinante;
   il Governo ha appena emanato il decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34 «Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese», che è certamente una prima risposta al problema della disoccupazione, in particolare per quel che riguarda i giovani;
   appare, però, necessario intervenire anche con ulteriori misure che, sia pure non risolutive, diano un primo respiro ad una fascia sempre più ampia di popolazione italiana;
   uno strumento importante può essere certamente la cosiddetta «staffetta generazionale», che appare utile per affrontare una situazione che, se è difficile ovunque, è particolarmente tragica nel Mezzogiorno d'Italia, cronicamente afflitto dal fenomeno della disoccupazione e ora colpito con particolare durezza dalla crisi che si sta vivendo;
   la staffetta generazionale non è certo un'idea peregrina o utopistica. Infatti, già la cosiddetta «legge Treu», la legge 196 del 1997, all'articolo 13, comma 4, lettera b), stabiliva che la maggiore misura della riduzione delle aliquote contributive prevista si applicava ai «contratti di lavoro a tempo parziale in cui siano trasformati i contratti di lavoro intercorrenti con lavoratori che conseguono nei successivi tre anni i requisiti di accesso al trattamento pensionistico, a condizione che il datore di lavoro assuma, con contratti di lavoro a tempo parziale e per un tempo lavorativo non inferiore a quello ridotto ai lavoratori predetti, giovani inoccupati o disoccupati di età inferiore a trentadue anni»;
   successivamente, molte sono state le proposte per migliorare l'istituto della staffetta tra generazioni nel mondo del lavoro e oggi essa viene sperimentata in regioni quali il Piemonte, la Lombardia, l'Emilia-Romagna, mentre è utilizzata con successo in vari Stati europei, tra i quali la Germania, laddove lo Stato ha accettato di aiutare coloro che intendessero lasciare il lavoro, per farsi sostituire da un giovane, riconoscendo i contributi figurativi mancanti per il raggiungimento della pensione;
   la Camera dei deputati ha approvato, in data 20 giugno 2013 una mozione del gruppo Misto-Centro Democratico che impegnava il Governo ad intraprendere tutte le iniziative del caso per l'implementazione della cosiddetta «staffetta generazionale»;
   inoltre, durante la discussione della legge di stabilità, il 20 dicembre 2013, è stato accolto un ordine del giorno che impegnava il Governo a «riprendere concretamente ed in tempi rapidi il tema della «staffetta generazionale», in modo da consentire, anche in via sperimentale, la concreta attuazione di uno strumento utile per facilitare l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro» –:
   se il Ministro interrogato intenda, come auspicabile, proseguire nell'opera di concreta attuazione della «staffetta generazionale». (3-00709)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

contratto di lavoro

disoccupazione

soppressione di posti di lavoro

pensionato

giovane