Legislatura: 17Seduta di annuncio: 187 del 11/03/2014
Primo firmatario: DE MITA GIUSEPPE
Gruppo: PER L'ITALIA
Data firma: 11/03/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 11/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/03/2014 Resoconto DE MITA GIUSEPPE PER L'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 12/03/2014 Resoconto GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) REPLICA 12/03/2014 Resoconto DE MITA GIUSEPPE PER L'ITALIA
DISCUSSIONE IL 12/03/2014
SVOLTO IL 12/03/2014
CONCLUSO IL 12/03/2014
DE MITA. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
con il decreto dirigenziale n. 440 del 2011, poi rettificato dal decreto n. 379 del 2011 e modificato dal decreto n. 440 del 2012, la regione Campania ha autorizzato la costruzione di una linea elettrica a 150 chilovolt della rete elettrica di trasmissione nazionale di raccordo tra la linea a 150 chilovolt «CP Goleto S. Angelo – CP Sturno», con la costruenda stazione elettrica a 150 chilovolt della rete elettrica di trasmissione nazionale di Castelnuovo di Conza;
i comuni interessati dal sopra citato provvedimento sono Sant'Angelo dei Lombardi, Lioni, Teora, Conza della Campania, in provincia di Avellino, e Castelnuovo di Conza, in provincia di Salerno;
il commento alla relazione geologico-tecnica e sismica, redatto dal professore Ciocchini, commissionata dal comune di Lioni, protocollo 23 novembre 2012, n. 11511, ha evidenziato come la relazione sia insufficiente e lacunosa in molte parti e, in particolare, si rileva l'assenza dell'inquadramento geologico di dettaglio, essendo presente esclusivamente un inquadramento geologico derivato da una carta in scala 1:100.000, essendo invece totalmente assente un inquadramento geologico su carta in scala 1:10.000;
i territori comunali indicati in precedenza sono spesso attraversati da scosse sismiche, anche di grave entità, come hanno dimostrato gli eventi del 23 novembre 1980, e pertanto classificati in zona 1 (zona con pericolosità sismica alta), come indicato nella tabella allegata all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274 del 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'8 maggio 2003;
le comunità e le istituzioni dei territori interessati hanno proposto l'interramento dell'opera in oggetto, al fine di conseguire comunque il miglioramento delle infrastrutture energetiche sul territorio e, al contempo, garantire la tutela dell'ambiente e del territorio, beni tutelati a livello costituzionale, vista l'interpretazione della migliore dottrina in merito all'articolo 9, comma 2, della Costituzione –:
quali iniziative intenda porre in essere, d'intesa con la regione Campania, al fine di garantire la prosecuzione dell'intervento in questione, compatibilmente con le esigenze di tutela ambientale e del territorio citate in premessa e sostenute dalle comunità dei territori interessati. (3-00683)
EUROVOC :rete energetica
Campania
protezione dell'ambiente