Legislatura: 17Seduta di annuncio: 166 del 04/02/2014
Primo firmatario: MUCCI MARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/02/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 04/02/2014 DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 04/02/2014 PRODANI ARIS MOVIMENTO 5 STELLE 04/02/2014 DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 04/02/2014 FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/02/2014 VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 04/02/2014 PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 04/02/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 04/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/02/2014 Resoconto MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 05/02/2014 Resoconto ZANONATO FLAVIO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 05/02/2014 Resoconto MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 05/02/2014
SVOLTO IL 05/02/2014
CONCLUSO IL 05/02/2014
MUCCI, CRIPPA, DA VILLA, PRODANI, DELLA VALLE, FANTINATI, VALLASCAS e PETRAROLI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
— Per sapere – premesso che:
la nuova Fiat Chrysler automobiles avrà la sede legale ad Amsterdam (Olanda) e quella fiscale a Londra (Regno Unito);
contemplare passivamente Fiat Chrysler automobiles mentre porta in Olanda e Gran Bretagna le sue sedi, 114 anni dopo la fondazione di Fiat, che ha ricevuto ingenti sussidi statali (a tal proposito, secondo una ricerca della Cgia di Mestre, ammontano poco più di 7,6 miliardi di euro i finanziamenti che lo Stato italiano ha erogato alla Fiat tra il 1977 e il 2009), evidenzia in modo tragico l'assenza da parte del Governo di una politica industriale chiara e organica che arresti il continuo impoverimento del nostro Paese;
se è vero che ogni impresa è libera di investire dove più gli conviene, tale scelta contraddice la missione produttiva e la strategia di investimenti industriali che la Fiat aveva promesso a questo Paese;
gli stabilimenti Fiat in Italia sono sei, per un totale di 24.400 dipendenti, e gli impianti italiani saranno completamente integrati con quelli degli altri Paesi in cui opera la neonata multinazionale, per cui la loro performance verrà valutata comparativamente, il che rende necessario scongiurare che la politica della Fiat Chrysler automobiles sia diretta a danno dei lavoratori italiani;
sarebbe opportuno che il Governo convocasse tutte le parti al tavolo e chiedesse garanzie sul futuro degli stabilimenti italiani –:
quali iniziative intenda intraprendere al fine di tutelare la continuità produttiva e occupazionale degli stabilimenti italiani della nuova Fiat Chrysler automobiles.
(3-00611)
SIGLA O DENOMINAZIONE:FIAT
EUROVOC :industria automobilistica
investimento industriale
stabilimento
politica industriale
sostegno economico