ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00552

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 151 del 14/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: SANTERINI MILENA
Gruppo: PER L'ITALIA
Data firma: 14/01/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 14/01/2014
Stato iter:
15/01/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/01/2014
Resoconto SANTERINI MILENA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 15/01/2014
Resoconto CARROZZA MARIA CHIARA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 15/01/2014
Resoconto SANTERINI MILENA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/01/2014

SVOLTO IL 15/01/2014

CONCLUSO IL 15/01/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00552
presentato da
SANTERINI Milena
testo presentato
Martedì 14 gennaio 2014
modificato
Mercoledì 15 gennaio 2014, seduta n. 152

   SANTERINI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 1 della legge 4 novembre 2005, n. 230, prevede la figura del professore straordinario a tempo determinato «per realizzare specifici programmi di ricerca sulla base di convenzioni con imprese o fondazioni, o con altri soggetti pubblici o privati, della durata massima di tre anni, rinnovabili sulla base di una nuova convenzione», escludendo, quindi, la didattica e riconoscendo loro il medesimo trattamento giuridico ed economico dei professori ordinari con eventuali integrazioni economiche, ove previste dalla convenzione. L'articolo stabilisce, altresì, che i soggetti non possessori dell'abilitazione nazionale non possono partecipare al processo di formazione delle commissioni, né farne parte, e sono esclusi dall'elettorato attivo e passivo per l'accesso alle cariche di preside di facoltà e di rettore;
   alcune università – in particolare quelle telematiche – hanno utilizzato questa disposizione per assumere figure il cui curriculum non corrisponde al profilo prescritto dalla legge e ne hanno poi autorizzato, con delibere dei consigli di facoltà, l'impiego per la didattica;
   il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sulla base delle evidenti violazioni, ha vietato tale pratica, ma le università telematiche si sono opposte presentando il ricorso al tribunale amministrativo regionale;
   attualmente vi sono in servizio ben oltre 150 professori di questo tipo e pochissimi i docenti di chiara fama. Più precisamente, sarebbero 138 in atenei non statali (ma nessuno in Cattolica, Bocconi, Iulm, San Raffaele, Lumsa e Suor Orsola Benincasa), tra cui anche alcuni rinomati atenei non statali della capitale. Solo 19 in atenei statali –:
   quali urgenti iniziative, anche di tipo normativo, intenda adottare per porre fine ad una pratica che risulta in violazione delle disposizioni vigenti e rischia di penalizzare gli studenti, fornendo una didattica non all'altezza delle loro aspettative e non corrispondente agli standard di qualità garantiti da docenti che hanno ottenuto l'abilitazione nazionale. (3-00552)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2005 0230

EUROVOC :

istruzione postuniversitaria

parita' di trattamento

diritto elettorale

diritto di voto

eleggibilita'

insegnante