Legislatura: 17Seduta di annuncio: 121 del 19/11/2013
Primo firmatario: PISICCHIO PINO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 19/11/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LA COESIONE TERRITORIALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA COESIONE TERRITORIALE delegato in data 19/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 20/11/2013 Resoconto PISICCHIO PINO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 20/11/2013 Resoconto TRIGILIA CARLO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (COESIONE TERRITORIALE) REPLICA 20/11/2013 Resoconto PISICCHIO PINO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 20/11/2013
SVOLTO IL 20/11/2013
CONCLUSO IL 20/11/2013
PISICCHIO. —
Al Ministro per la coesione territoriale. — Per sapere – premesso che:
le regioni del Mezzogiorno soffrono più delle altre la crisi economica per cause storiche e politiche che sarebbe troppo lungo e complesso enumerare in questo momento, ma che certamente hanno costituito un limite al pieno sviluppo del Sud Italia;
la riduzione del divario Nord-Sud è un impegno strategico del Governo per il rilancio dell'economia nazionale nel suo complesso;
i dati dicono che nel ciclo di programmazione dell'erogazione di fondi europei 2007-2013 l'Italia non è riuscita a spendere neanche la metà dei 100 miliardi di euro resi disponibili dall'Unione europea ed una cifra analoga sarà disponibile, secondo la bozza dell'accordo di partnerariato, sulla programmazione dei fondi strutturali dal 2014 al 2020;
in questo quadro è evidente che riuscire a spendere la messe di risorse europee consentirebbe di avviare un percorso virtuoso per il risanamento economico, sociale e culturale dell'intera penisola. L'istituzione dell'Agenzia per la coesione territoriale rappresenta un primo importante passo in questa direzione, ma non si comprende ancora quali possano essere le misure specifiche per la riattivazione dei crediti d'imposta per gli investimenti produttivi e per la riattivazione di quelli relativi all'occupazione stabile. Investire almeno 2 miliardi di euro su questi capitoli determinerebbe, secondo la Ragioneria dello Stato, un incremento del 4 per cento degli investimenti nel Mezzogiorno, dando lavoro a non meno di 200.000 giovani –:
quali urgenti iniziative il Governo intenda assumere per rendere possibile l'incentivazione dell'utilizzo dei fondi dell'Unione europea, anche attraverso un più efficace intervento da parte del Governo.
(3-00459)
EUROVOC :lavoro giovanile
utilizzazione degli aiuti
detrazione fiscale