Legislatura: 17Seduta di annuncio: 74 del 10/09/2013
Primo firmatario: PIAZZONI ILEANA CATHIA
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 10/09/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma NICCHI MARISA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 10/09/2013 AIELLO FERDINANDO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 10/09/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 10/09/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 11/09/2013 Resoconto PIAZZONI ILEANA CATHIA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' RISPOSTA GOVERNO 11/09/2013 Resoconto LORENZIN BEATRICE MINISTRO - (SALUTE) REPLICA 11/09/2013 Resoconto PIAZZONI ILEANA CATHIA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
DISCUSSIONE IL 11/09/2013
SVOLTO IL 11/09/2013
CONCLUSO IL 11/09/2013
PIAZZONI, NICCHI e AIELLO. —
Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
secondo quanto rilevato recentemente dalla stampa nazionale la povertà sanitaria è cresciuta del 57 per cento in tre anni. In sostanza la gente non riesce più a pagarsi i farmaci;
in Italia, infatti, dal 2006 al 2013 la povertà sanitaria è aumentata in media del 97 per cento: sono, cioè, aumentati i cittadini che hanno difficoltà ad acquistare i medicinali, anche quelli con prescrizione medica. Lo rivela un dossier realizzato dalla Fondazione banco farmaceutico onlus e recentemente portato all'attenzione dell'opinione pubblica;
se prima la crisi colpiva le famiglie, costringendole a fare a meno di alimenti, vestiario e generi di consumo – si legge nel documento – oggi è in difficoltà anche la capacità di procurarsi le medicine;
i dati emersi dal dossier sono il frutto del lavoro svolto da sette anni, dal 2006 al 2013, dalla Fondazione banco farmaceutico onlus, che sul territorio nazionale raccoglie – grazie alla Giornata nazionale di raccolta del farmaco e alle donazioni aziendali – e distribuisce agli enti convenzionati che fanno richiesta di medicinali;
le categorie sociali che fanno richiesta di medicinali sono ampie: dalle famiglie numerose, agli anziani con pensione minima, fino agli immigrati, anche irregolari. I risultati sono stati poi incrociati con i dati della Caritas italiana provenienti da un campione di 336 centri di ascolto attivi in 45 diocesi. In termini percentuali, l'aumento delle richieste di farmaci è stato pari al 57,1 per cento in tre anni, anche se in termini assoluti non è tra le richieste prioritarie. Molto probabilmente, tale forma di richiesta è assorbita da altre voci del sistema di classificazione. In effetti, tre sole voci – richiesta generica di beni primari, richiesta generica di sussidi economici e assistenza sanitaria – coprono il 70,4 per cento delle richieste complessive;
quanto precede rappresenta un dato di eccezionale gravità idoneo a colpire in modo profondo il diritto alla salute e l'accesso alle cure dei cittadini più deboli e bisognosi –:
quale iniziative urgenti intenda assumere il Governo alla luce di quanto descritto in premessa al fine di garantire il pieno rispetto del principio costituzionalmente tutelato del diritto alla salute e dell'accesso alle cure da parte dei cittadini più deboli e bisognosi del nostro Paese.
(3-00294)
(10 settembre 2013)
EUROVOC :poverta'
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